Una cronista dell’agenzia AdnKronos è stata aggredita e minacciata da un gruppo di individui incappucciati mentre si trovava a piazza San Giovanni, a Roma, il 4 ottobre 2025. L’episodio è avvenuto durante una manifestazione in sostegno della causa di Gaza, dove la reporter stava documentando gli eventi attraverso la fotografia.
La solidarietà del mondo politico si è immediatamente manifestata nei confronti della cronista, sottolineando la gravità dell’accaduto. L’aggressione ha suscitato reazioni forti e unanimi da parte di esponenti politici di vari schieramenti, che hanno condannato l’atto come un attacco alla libertà di stampa e al diritto all’informazione.
Gasparri: “Inaccettabile atto intimidatorio”
Maurizio Gasparri, presidente dei senatori di Forza Italia, ha definito l’episodio un “inaccettabile atto intimidatorio”. Ha dichiarato che l’azione di accerchiare e minacciare la cronista, costringendola a cancellare le sue immagini, rappresenta una deriva violenta e intollerante che non può essere tollerata. Gasparri ha esortato le autorità competenti a identificare e perseguire i responsabili, sottolineando l’importanza di proteggere la libertà di stampa. Ha espresso il suo pieno sostegno alla reporter, evidenziando la necessità di difendere il diritto all’informazione.
Donzelli: “Forze politiche e ordine dei giornalisti condannino”
Giovanni Donzelli, deputato di Fratelli d’Italia, ha espresso la sua solidarietà alla redazione di AdnKronos, definendo l’aggressione alla cronista come “indecente”. Ha richiesto una condanna chiara da parte di tutte le forze politiche e dell’ordine dei giornalisti, evidenziando l’importanza di proteggere chi lavora nel settore dell’informazione e documenta eventi di rilevanza sociale.
Ottaviani (Lega): “Per la sinistra rinnegare la violenza è impossibile”
Anche Nicola Ottaviani, deputato della Lega, ha espresso la sua solidarietà alla cronista. Ha descritto l’episodio come un tentativo di impedire la documentazione di azioni violente da parte di un gruppo di incappucciati durante il corteo. Ottaviani ha sottolineato che attaccare un giornalista e la libertà di stampa è un comportamento inaccettabile in un Paese civile, augurandosi che anche le opposizioni condividano questa posizione, nonostante per alcuni membri della sinistra possa risultare difficile riconoscere la violenza.
Dettagli dell’episodio
Durante la manifestazione per Gaza a Roma, un gruppo di incappucciati ha fatto la sua apparizione a piazza San Giovanni. Gli individui, dopo essersi radunati, hanno rimosso i loro abiti neri e i cappucci, nascondendosi dietro ombrelli. In questo contesto, una cronista dell’AdnKronos è stata avvicinata e minacciata, costretta a cancellare le foto scattate. Questo evento ha sollevato preoccupazioni significative riguardo alla sicurezza dei giornalisti e alla libertà di espressione, evidenziando la necessità di un dibattito più ampio su questi temi nel panorama attuale.