La carie dentale si conferma come la patologia più diffusa a livello globale, colpendo il 34,1% della popolazione in tutte le fasce d’età. Questo dato emerge dalla fase 3 del Global Health Inclusivity Index, realizzato da Economist Impact in collaborazione con Haleon, e presentato in occasione del World Smile Day, celebrato il 3 ottobre 2025. La situazione è particolarmente allarmante in Italia, dove la carie non solo compromette la salute dentale, ma ha ripercussioni significative anche sul piano economico e sociale.
Impatto economico della carie dentale in Italia
In Italia, la carie dentale genera costi ingenti, con interventi che possono arrivare a costare fino al 50% in più per le fasce a basso reddito. Ogni anno, si stima che oltre 24 milioni di ore di lavoro vengano perse a causa di questa patologia, traducendosi in una perdita di produttività di oltre 375 milioni di euro. Investimenti mirati nella prevenzione e nella cura, in particolare per le popolazioni più vulnerabili, potrebbero portare a risparmi annuali di 2,3 miliardi di euro, con un beneficio medio di 15.070 euro a persona. Questi dati evidenziano l’urgenza di sviluppare programmi di prevenzione efficaci, che possano migliorare non solo la salute dentale, ma anche la qualità della vita dei cittadini.
Strategie di prevenzione e importanza dell’igiene orale
La dottoressa Gianna Maria Nardi, esperta in igiene dentale e Professore Associato alla Sapienza Università di Roma, sottolinea l’importanza della prevenzione per evitare la carie. Secondo Nardi, è fondamentale che le madri adottino stili di vita sani già durante la gravidanza per garantire una buona salute dentale ai neonati. Fin dalla tenera età, è essenziale seguire protocolli di prevenzione che includano controlli regolari e una dieta equilibrata, evitando cibi e bevande zuccherate. L’igiene orale quotidiana, con particolare attenzione all’uso di dentifrici al fluoro, è cruciale per mantenere i denti sani e prevenire la formazione della carie.
Disuguaglianze e accesso alle cure dentali
Nonostante la carie sia una patologia prevenibile, essa continua a colpire in modo sproporzionato le comunità più svantaggiate. La mancanza di accesso a cure dentali adeguate e a programmi di educazione alla salute orale porta spesso a interventi tardivi, che risultano più costosi e invasivi. Questa situazione non solo compromette il benessere delle persone, ma ha anche un impatto economico significativo sul sistema sanitario, aumentando i costi complessivi e riducendo la produttività.
Investimenti nella salute orale per un futuro sostenibile
Davide Fanelli, General Manager di Haleon per il Sud Europa e Italia, evidenzia l’importanza di investire nella salute orale, specialmente per le popolazioni vulnerabili. Secondo Fanelli, migliorare l’accesso ai servizi di prevenzione dentale non solo riduce le disuguaglianze, ma genera anche benefici economici e sociali. I risultati del Global Health Inclusivity Index dimostrano chiaramente l’impatto positivo che la prevenzione può avere sulla salute generale della popolazione e sulla sostenibilità del sistema sanitario.
In occasione della Giornata Nazionale dell’Igienista Dentale, che si celebra il 10 ottobre, Haleon sarà presente in diverse città italiane, collaborando con i professionisti dentali dell’Aidi per promuovere la salute orale attraverso attività informative e consulenze gratuite per i cittadini.