Varriale esprime fiducia nella giustizia e sottolinea la presunzione di innocenza

Lorenzo Di Bari

Ottobre 3, 2025

Enrico Varriale, noto giornalista sportivo, ha rilasciato una dichiarazione dopo il suo recente licenziamento dalla Rai, avvenuto a seguito di una condanna in primo grado per stalking e lesioni. Nella nota stampa diffusa il 3 ottobre 2025, Varriale ha evidenziato la sua intenzione di difendersi legalmente, esprimendo fiducia nel sistema giudiziario e affermando di voler dimostrare la validità delle sue ragioni.

Le dichiarazioni di Enrico Varriale

Il giornalista ha sottolineato che le notizie diffuse da alcuni media, che citano “fonti ufficiose Rai”, sono da considerarsi tendenziose e provocatorie. Varriale ha richiamato l’attenzione sul principio della presunzione di innocenza, affermando di essere convinto che, sia in sede penale che giuslavoristica, riuscirà a ribaltare la situazione. Ha già conferito mandato ai suoi legali per impugnare il licenziamento, ritenuto ingiusto.

In merito ai motivi che hanno portato alla decisione della Rai, Varriale ha ricordato di aver ricevuto una condanna a 10 mesi, con pena sospesa, per un caso penale, e di aver già presentato appello. Ha anche fatto notare che la fase istruttoria di un secondo processo è ancora in corso, senza che lui stesso sia stato sentito dal Giudice.

Il rapporto con la Rai

Nella sua comunicazione, Varriale ha rivelato ulteriori dettagli sul suo rapporto con la Rai. Ha dichiarato che, negli ultimi quattro anni, l’azienda gli ha impedito di esercitare il suo lavoro, pur non avendolo mai sospeso cautelarmente. Questo, secondo lui, è indicativo di una dequalificazione professionale che è stata riconosciuta dal Tribunale di Roma, che il 22 gennaio 2025 ha condannato la Rai per tale comportamento.

La sentenza, sebbene parzialmente ottemperata dall’azienda, non era stata resa pubblica da Varriale per rispetto nei confronti della Rai, alla quale è legato da quasi 40 anni. Il giornalista ha voluto sottolineare quanto fosse importante per lui mantenere un atteggiamento rispettoso nei confronti dell’ente, nonostante le difficoltà affrontate.

Il contesto legale

La questione legale che coinvolge Varriale si inserisce in un contesto più ampio, dove le accuse di stalking e lesioni hanno sollevato un acceso dibattito sulla responsabilità e sulla gestione delle risorse umane all’interno della Rai. Il caso ha attirato l’attenzione non solo dei media ma anche del pubblico, che segue con interesse gli sviluppi della vicenda.

Il giornalista ha espresso la sua determinazione a far valere i propri diritti e a chiarire la propria posizione attraverso i canali legali appropriati. Le prossime udienze e le decisioni del tribunale saranno fondamentali per il futuro professionale di Enrico Varriale e per la reputazione della Rai, che si trova a gestire non solo le conseguenze legali di questo caso, ma anche l’impatto sulla propria immagine pubblica.

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