Sinner e Vagnozzi: “Desidero allenarlo per altri 15 anni. Cahill? Credo rimarrà”

Marianna Ritini

Ottobre 3, 2025

L’allenatore di Jannik Sinner, Simone Vagnozzi, ha recentemente condiviso le sue riflessioni sul futuro del tennista azzurro e sulla crescente rivalità con Carlos Alcaraz. In un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport il 3 ottobre 2025, Vagnozzi ha messo in evidenza i successi ottenuti da Sinner e le sfide che lo attendono.

Il trionfo a wimbledon e la visione per il futuro

Simone Vagnozzi ha dichiarato che l’obiettivo principale per il 2025 era la vittoria a Wimbledon, un traguardo che Sinner ha raggiunto. L’allenatore ha espresso il desiderio di continuare a lavorare con il giovane tennista, affermando: “Spero di continuare ad allenare Jannik il più possibile; vediamo quanto andremo avanti. In un futuro lontano, potrei trovare uno stimolo nel rifare la stessa cosa con un altro giocatore, ma magari faccio 15 anni con Sinner e sarà lui il mio ultimo tennista”. Questa affermazione sottolinea la solidità del legame tra Vagnozzi e Sinner, che sta già ottenendo risultati straordinari nel circuito.

Il futuro di darren cahill e le aspettative

Un tema centrale dell’intervista è stato il futuro di Darren Cahill, il supercoach che ha annunciato all’inizio della stagione la sua intenzione di ritirarsi. Nonostante ciò, Vagnozzi ha rivelato che ci sono speranze che Cahill possa rimanere nel team: “Io penso e spero che Darren possa restare con noi e continuare; non abbiamo pensato a nessuno al di fuori di lui”. Questa incertezza sul futuro di Cahill potrebbe influenzare le dinamiche del team, ma Vagnozzi è fiducioso nel mantenere la continuità.

La sconfitta agli us open e le strategie di miglioramento

Riguardo alla finale persa agli Us Open contro Alcaraz, Vagnozzi ha commentato che la sconfitta non è stata sorprendente, dato che Alcaraz era in una condizione fisica e mentale migliore. Ha sottolineato: “Non dobbiamo dimenticarci che Jannik ha vissuto cinque mesi difficili. Oggi si prova a far passare Sinner come un giocatore in crisi, ma ha vinto due Slam in un anno e fa finali in tutti i tornei”. Vagnozzi ha anche discusso delle strategie adottate per migliorare il gioco di Sinner, evidenziando l’importanza di apportare modifiche al servizio e al gioco in generale per rimanere competitivi.

La rivalità con alcaraz e i potenziali sfidanti

Infine, Vagnozzi ha affrontato il tema della rivalità tra Sinner e Alcaraz, menzionando che ci sono molti giovani talenti pronti a inserirsi in questo duello. Ha citato giocatori come Tien e Fonseca, ma ha anche posto l’accento su Musetti, evidenziando le sue recenti prestazioni. “Il talento c’è, sulla terra è pronto per un grande risultato e sta crescendo sul cemento”, ha affermato Vagnozzi, mostrando ottimismo per il futuro del tennis italiano.

Il dialogo di Simone Vagnozzi offre uno spaccato interessante sulle dinamiche del tennis professionistico, evidenziando le sfide e le opportunità che attendono Jannik Sinner in un panorama competitivo in continua evoluzione.

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