Ucraina, Trump rafforza il supporto a Kiev: aiuti dell’intelligence contro la Russia

Lorenzo Di Bari

Ottobre 2, 2025

Il 2 ottobre 2025, il Wall Street Journal ha riportato che il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha autorizzato la condivisione di informazioni di intelligence con l’Ucraina, permettendo così attacchi mirati alle infrastrutture energetiche russe. Questa decisione rappresenta un significativo passo avanti nel sostegno di Washington a Kiev nella guerra contro la Russia di Vladimir Putin.

La notizia è emersa da fonti americane, le quali hanno rivelato che, sebbene Trump non abbia ancora approvato la fornitura di missili Tomahawk, l’amministrazione sta considerando l’invio di armi avanzate per supportare l’Ucraina. Queste armi potrebbero consentire a Kiev di colpire un numero maggiore di obiettivi strategici rispetto a quelli attualmente raggiungibili.

Le potenzialità dei Tomahawk

Secondo le informazioni diffuse, i funzionari statunitensi stanno valutando l’invio di missili altamente efficaci, tra cui i Tomahawk, noti per la loro gittata superiore ai 1500 km. Questo rappresenterebbe un notevole miglioramento per l’Ucraina, che attualmente utilizza principalmente missili Storm Shadow, capaci di colpire a circa 250 km. L’implementazione di missili più potenti permetterebbe a Kiev di mirare a raffinerie, oleodotti e centrali, aumentando significativamente l’impatto delle operazioni militari ucraine.

La strategia di Kiev si basa attualmente sull’uso di droni per attaccare le raffinerie e gli impianti petroliferi, creando così notevoli difficoltà alla Russia. Le conseguenze di queste operazioni sono evidenti: in diverse regioni della Russia si registrano carenze di carburante, costringendo i cittadini a lunghe attese per rifornirsi.

Reazioni e strategia russa

In risposta a questa situazione, Mosca ha cercato di ridurre l’emergenza richiedendo aiuto alla Bielorussia. Tuttavia, il trasporto di carburanti su rotaia rende i convogli vulnerabili agli attacchi ucraini. Con l’accelerazione del supporto da parte degli Stati Uniti, l’Ucraina potrebbe disporre di un arsenale decisamente più ampio per attaccare infrastrutture strategiche.

Il Wall Street Journal ha sottolineato che la Casa Bianca ha recentemente autorizzato il Pentagono e le agenzie di intelligence a fornire assistenza a Kiev. Inoltre, i funzionari americani stanno incoraggiando gli alleati della NATO a offrire un supporto simile. Questa maggiore condivisione di informazioni di intelligence rappresenta un chiaro segnale dell’intenzione di Trump di rafforzare il supporto di Washington all’Ucraina, spingendo Putin verso una possibile soluzione negoziale.

La situazione in Ucraina continua a evolversi, e il sostegno degli Stati Uniti potrebbe rivelarsi cruciale per il futuro del conflitto.

×