Mese della prevenzione orale: un terzo degli italiani teme di mordere una mela

Marianna Ritini

Ottobre 2, 2025

Al via l’iniziativa promossa dall’ANDI e da Mentadent, supportata da una ricerca di Ipsos, che mette in evidenza un dato allarmante: solo il 30% degli italiani che sperimentano sanguinamento gengivale si reca dal dentista. Questo risultato emerge in un contesto significativo, in occasione del 45esimo anniversario del Mese della prevenzione dentale, un evento che ha avuto un impatto duraturo sulla cultura della salute orale nel Paese.

Un gesto simbolico che rivela timori concreti

Il 2 ottobre 2025, durante la presentazione dell’iniziativa, è stato rivelato che circa un italiano su tre (32%) non si sente a proprio agio nel mordere una mela, un gesto che, seppur semplice, è emblematico della salute gengivale. Questo dato sottolinea la necessità di porre attenzione su un aspetto spesso trascurato della salute orale. La ricerca ha mostrato che, di fronte a gengive sanguinanti, solo il 30% degli intervistati si attiverebbe per prenotare una visita dal dentista, rispetto al 60% che lo farebbe per una carie e al 46% per placca o tartaro. L’indagine, condotta da Ipsos in occasione di questo importante anniversario, ha rivelato anche che la campagna, promossa dall’ANDI, coinvolge oltre 10.000 dentisti volontari in tutta Italia.

Il messaggio di Carlo Ghirlanda

Carlo Ghirlanda, presidente nazionale dell’ANDI, ha sottolineato l’importanza di questo traguardo, evidenziando che il 45esimo Mese della prevenzione dentale non rappresenta solo un anniversario, ma una conferma della visione condivisa tra ANDI e Mentadent. Ghirlanda ha dichiarato: “Puntiamo a un futuro in cui la salute orale sia riconosciuta come un pilastro del benessere generale”. La campagna di quest’anno si concentra sulla salute gengivale, un tema spesso trascurato nella prevenzione. Con oltre la metà degli italiani che soffre di malattie parodontali, è fondamentale sensibilizzare il pubblico riguardo al ruolo cruciale delle gengive nella salute orale e sistemica.

La salute gengivale al centro della prevenzione

L’iniziativa di quest’anno si concentra sulla salute delle gengive, come evidenziato da una nota ufficiale. La consapevolezza degli italiani riguardo all’importanza delle gengive per la salute generale è ancora limitata: solo il 25% degli intervistati considera l’invecchiamento gengivale un rischio da monitorare. È essenziale educare il pubblico sulla necessità di preservare le gengive dagli effetti del tempo. L’invecchiamento gengivale e la forza masticatoria non sono solo questioni funzionali, ma rappresentano indicatori dello stato di salute delle gengive, che possono essere compromessi nei soggetti affetti da parodontite.

La ricerca di Luca Levrini

Uno studio condotto da Luca Levrini, direttore della Scuola di specializzazione in Ortodonzia presso l’Università degli Studi dell’Insubria, ha rivelato che le malattie parodontali influenzano negativamente la forza masticatoria. La ricerca ha dimostrato che la capacità di stringere tra le arcate dentarie diminuisce, portando a instabilità dentale e a una riduzione della fiducia nel mordere. Levrini ha affermato: “Mordere una mela non è solo una prova fisica, ma riflette anche un’attitudine mentale”. La prevenzione e la cura della parodontite non solo migliorano la stabilità dentale, ma anche la forza nel mordere, contribuendo a una migliore nutrizione.

Ostacoli alla prevenzione e consapevolezza crescente

L’indagine di Ipsos ha rivelato che tra coloro che non si recano dal dentista da anni, il 74% cita come motivo l’impatto economico, mentre il 24% ha paura della visita e il 27% non percepisce la necessità di farla. Il disagio aumenta con l’età, con il 30% degli over 55 che si sente imbarazzato a farsi visitare. Nonostante ciò, la ricerca evidenzia anche che la prevenzione della salute orale è vista come un investimento a lungo termine, con il 55% degli italiani consapevoli che prevenire significa evitare problemi gravi e costosi.

La campagna di quest’anno è stata inaugurata con una conferenza a Roma e prevede la distribuzione di materiali educativi e l’utilizzo di una mappa online per individuare i dentisti volontari più vicini. Cristiano Gallotta, Marketing Oral Care Italia & Brand Development Lead Europe Unilever, ha sottolineato l’importanza di questo mese per rafforzare il legame tra il professionista e la comunità, evidenziando come la consapevolezza degli italiani sulla salute orale sia aumentata negli ultimi anni.

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