L’amministratore delegato di Groupama Assicurazioni, Pierre Cordier, ha annunciato l’importante collaborazione con il FAI (Fondo Ambiente Italiano) durante la presentazione delle Giornate FAI d’Autunno 2025, tenutasi il 2 ottobre 2025 a Roma. Questo evento annuale rappresenta un’opportunità per promuovere la cultura e la bellezza del patrimonio artistico italiano, e sottolinea l’impegno di Groupama nella tutela del territorio.
La partnership tra Groupama e Fai
Dal 2011, Groupama Assicurazioni ha svolto un ruolo fondamentale come Golden Donor per il FAI, sostenendo le iniziative dell’organizzazione. Negli ultimi tre anni, questa relazione si è evoluta in una collaborazione più strutturata, mirata a valorizzare le Giornate d’Autunno. Cordier ha evidenziato come questa sinergia non sia solo un sostegno finanziario, ma un vero e proprio impegno a tradurre in azioni concrete la responsabilità sociale dell’azienda verso il territorio e le comunità locali.
L’amministratore delegato ha dichiarato che la prossimità alle comunità è un valore chiave per Groupama, che si fonda sulla sua origine mutualistica. L’obiettivo è proteggere non solo come assicuratori, ma anche come partner attivi nelle comunità, contribuendo a preservare e valorizzare il patrimonio culturale italiano.
Il valore della cultura e della prevenzione
Cordier ha sottolineato l’importanza di custodire i luoghi che raccontano l’identità del Paese, affermando che prendersi cura della storia italiana offre a tutti l’opportunità di emozionarsi e di apprezzare il patrimonio culturale. La custodia del patrimonio non è solo una questione di conservazione, ma anche di educazione e prevenzione.
In questo contesto, il CEO di Groupama ha richiamato l’attenzione sulla necessità di supportare l’educazione dei cittadini riguardo ai nuovi rischi e alle esigenze di protezione che emergono nel mondo contemporaneo. La compagnia sta investendo in soluzioni di welfare per i dipendenti delle piccole e medie imprese, con l’intento di rispondere a queste sfide e di promuovere un approccio proattivo alla sicurezza e al benessere.
Il messaggio di Cordier si è concluso con un appello alla responsabilità condivisa, sottolineando come ciascuno possa contribuire alla salvaguardia del patrimonio culturale e alla creazione di un ambiente più sicuro e sostenibile per tutti.