Nella giornata di oggi, 2 ottobre 2025, si svolge a Copenaghen il Consiglio europeo informale, un’importante riunione che riunisce i leader dell’Unione Europea per discutere questioni cruciali legate alla sicurezza del continente. Questo incontro è particolarmente significativo in un contesto di crescente preoccupazione per le recenti tensioni geopolitiche. La premier italiana Giorgia Meloni e il presidente francese Emmanuel Macron presenteranno un’iniziativa congiunta mirata a combattere il traffico di sostanze stupefacenti.
Il summit, convocato dal presidente del Consiglio europeo Antonio Costa e ospitato dalla premier danese Mette Frederiksen presso il Palazzo Christiansborg, si concentra su due temi principali: il rafforzamento della difesa europea e il supporto all’Ucraina. Questo incontro anticipa il Consiglio europeo che si terrà il 23 e 24 ottobre, dove verranno prese decisioni operative fondamentali.
Discussioni sulla sicurezza in un contesto di no fly zone
Le discussioni in corso sono influenzate dalle recenti incursioni russe nello spazio aereo di alcuni Stati membri dell’Unione Europea, un evento che ha riacceso l’urgenza di sviluppare una capacità militare europea più autonoma e coordinata. Tra i punti all’ordine del giorno vi è l’accelerazione dei programmi congiunti di armamenti, l’incremento degli investimenti industriali e il rafforzamento della capacità di reazione lungo il confine orientale.
In aggiunta, il governo danese ha introdotto una no fly zone per i droni su tutto il territorio nazionale, a partire da lunedì, in risposta a una serie di avvistamenti che hanno portato alla chiusura temporanea dell’aeroporto di Copenaghen. Questa misura ha ricevuto il sostegno di Germania, Francia, Svezia e Ucraina, sottolineando l’importanza della cooperazione tra i Paesi europei in un contesto di crescente insicurezza.
L’agenda del summit
Il summit di oggi prevede un intervento iniziale della presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola, seguito da una sessione dedicata a Sicurezza e Difesa. Durante questa sessione, la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen presenterà un aggiornamento sui progressi a livello europeo e sullo ‘scooping paper’ preliminare alla ‘defence readiness road map’, che sarà approvata nel Consiglio europeo di fine mese. Successivamente, si affronterà il capitolo relativo all’Ucraina, con la probabile partecipazione in video-collegamento del presidente Volodymyr Zelensky. I leader discuteranno il sostegno a Kiev, che ha già ricevuto oltre 170 miliardi di euro dall’Unione Europea e dai Paesi membri, con l’obiettivo di garantire un flusso costante di aiuti economici, militari e politici.
Anche se la situazione in Medio Oriente non è ufficialmente in agenda, è possibile che venga sollevata. La premier Meloni ha recentemente avuto un colloquio telefonico con il presidente statunitense Donald Trump, e il governo italiano ha ribadito il proprio sostegno agli sforzi per fermare le ostilità e liberare gli ostaggi.
Comunità politica europea, incontro in corso
Oggi e domani si tiene anche il settimo incontro della Comunità Politica Europea (EPC), con la partecipazione di leader dell’Unione Europea e partner come Ucraina, Turchia, Regno Unito e Paesi dei Balcani occidentali, oltre ai segretari generali di NATO, Consiglio d’Europa e OSCE. La premier Meloni interverrà nella sessione plenaria di apertura, che si concentrerà sulle sfide di sicurezza e sul rafforzamento dell’Ucraina. Tra i temi discussi vi saranno la sicurezza europea, il sostegno a Kiev e le sfide geopolitiche, con particolare attenzione alle minacce ibride, alla stabilità economica e alle migrazioni.
Iniziativa contro le droghe: Meloni e Macron
A margine del summit, Macron e Meloni presenteranno la Coalizione europea contro le droghe, un’iniziativa volta a rafforzare il principio del ‘follow the money’ nella lotta contro il traffico di sostanze stupefacenti. Fonti vicine al dossier hanno spiegato che Italia e Francia hanno deciso di lanciare questa iniziativa in considerazione della loro specifica esperienza in materia e della forte collaborazione tra le autorità competenti.
Inoltre, Meloni parteciperà a una riunione del ‘Contact Group Moldova’, composta da Francia, Germania, Polonia, Romania, Unione Europea e Regno Unito, e avrà un incontro ristretto con Zelensky, insieme a Francia, Germania, Polonia e Regno Unito, ospitato dai danesi.