Ritorna l’Urban Award: aperte le candidature per le città sostenibili

Marianna Ritini

Settembre 30, 2025

Il 30 settembre 2025, un’indagine ha rivelato che l’80% degli italiani considera fondamentale adottare modalità di spostamento alternative, con il 38% che vede nell’auto elettrica il mezzo del futuro. Nonostante ciò, più del 75% della popolazione continua a utilizzare prevalentemente l’automobile, evidenziando la lunga strada da percorrere verso una mobilità più sostenibile. In questo contesto, si rinnova l’appuntamento con l’Urban Award, un riconoscimento che dal 2017 celebra le amministrazioni locali che implementano progetti innovativi nel campo della ciclabilità e della mobilità dolce. Quest’anno, la call per la nona edizione è già aperta, invitando i comuni italiani a candidarsi. L’iniziativa è promossa da Ludovica Casellati, direttrice di Viagginbici.com e Luxurybikehotels.com, in collaborazione con Anci e con il supporto di Intesa Sanpaolo come main partner. Le candidature possono essere presentate fino al 30 ottobre, e il premio sarà assegnato a Bologna durante la 428 Assemblea Nazionale Anci, prevista per novembre.

Il progresso verso la mobilità sostenibile

Ludovica Casellati ha dichiarato all’Adnkronos che negli anni sono state ricevute tra le 400 e le 500 candidature, evidenziando un significativo progresso nel lavoro delle amministrazioni verso la mobilità sostenibile. Ha citato progetti emblematici, come la Bicipilitana di Pesaro, un modello di eccellenza che ha ispirato altre realtà. Il Comune di Massarosa, ad esempio, ha introdotto un incentivo chilometrico per chi utilizza la bicicletta per recarsi al lavoro, un’iniziativa ora replicata anche da altri comuni come Bari. Progetti come Smart Move di Genova e iniziative per i bambini come Pedibus e Bicibus dimostrano l’impegno per educare le nuove generazioni a pratiche di mobilità sostenibile, contribuendo così a migliorare la qualità della vita urbana.

Il contesto attuale della mobilità

L’edizione 2025 del premio si inserisce in un contesto di crescente attenzione verso la mobilità sostenibile. Secondo un’indagine commissionata da Eco Festival, l’indice di mobilità sostenibile degli italiani ha raggiunto il 66%, con differenze minime tra i vari gruppi demografici. Le donne e i giovani tra i 18 e i 34 anni mostrano una maggiore propensione verso pratiche sostenibili. Tuttavia, rispetto ad altri Paesi europei, l’Italia ha ancora ampi margini di miglioramento. L’uso del trasporto ferroviario è in crescita, con il 30% della popolazione che lo utilizza regolarmente e una richiesta di maggiore integrazione con altri mezzi. Le amministrazioni sono chiamate a garantire un accesso più facile alle stazioni e a migliorare il coordinamento degli orari, mentre gli intervistati chiedono incentivi più efficaci e un potenziamento della rete di trasporto pubblico.

Premiare l’innovazione nella mobilità

In questo panorama, l’Urban Award 2025 intende premiare le esperienze comunali che hanno reso la mobilità sostenibile un’opzione reale, superando le barriere economiche e infrastrutturali. Casellati ha sottolineato che la mobilità sostenibile è essenziale per la salute pubblica e che le amministrazioni devono facilitare l’uso di mezzi alternativi all’auto. Silvia Livoni, vicepresidente dell’Osservatorio Bikeconomy, ha richiamato l’attenzione sulla sicurezza, evidenziando che nel mese di agosto si sono registrati circa trenta decessi di ciclisti. Ha invitato gli amministratori a rendere la bicicletta sempre più centrale nelle politiche di mobilità. Simone Nuglio, coordinatore nazionale mobilità di Legambiente, ha messo in evidenza l’impatto negativo del traffico veicolare sull’inquinamento, mentre il premio Urban Award 2025 si propone di promuovere un nuovo paradigma di mobilità che valorizzi l’uso della bicicletta.

Il ruolo delle normative e della giuria

Riccardo Capecchi, esperto dell’unità missione del Ministero delle Infrastrutture, ha evidenziato l’importanza di un’evoluzione delle normative per migliorare la sensibilizzazione in questo ambito. Ha annunciato la prossima attuazione del Piano Generale della Mobilità Ciclistica, che stabilirà un quadro normativo condiviso. Vittorio Brumotti, noto pioniere del ciclismo sostenibile e testimonial di Intesa Sanpaolo, ha esortato gli automobilisti a prestare maggiore attenzione sui percorsi. Ha rimarcato che promuovere la mobilità sostenibile è un investimento per il futuro delle città e per il benessere dei cittadini.

La giuria dell’Urban Award 2025 sarà composta da esperti del settore, tra cui Marino Bartoletti, giornalista sportivo e Ambassador del premio, e diversi rappresentanti delle istituzioni e della ricerca. Questi professionisti valuteranno i progetti presentati, contribuendo a dare visibilità e riconoscimento alle amministrazioni che si impegnano per una mobilità più sostenibile.

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