Tennis, pallavolo e atletica: l’Italia si afferma oltre il calcio

Lorenzo Di Bari

Settembre 29, 2025

La geografia dello sport italiano ha subito una trasformazione significativa, con il mondo del calcio che si trova a fronteggiare le conseguenze di decisioni discutibili, mentre altre discipline stanno emergendo grazie a un impegno costante e investimenti strategici.

Il trionfo della pallavolo italiana

Nel corso delle ultime settimane, il panorama sportivo italiano ha visto brillare le nazionali di pallavolo, sia maschile che femminile, che hanno ottenuto risultati straordinari. La squadra maschile, guidata da Fefè De Giorgi, ha conquistato il quinto titolo mondiale, il secondo consecutivo, mentre la squadra femminile ha festeggiato il suo secondo oro mondiale dopo 23 anni. Questi successi non solo arricchiscono il medagliere, ma hanno anche catturato l’attenzione di un Paese che ha vissuto le delusioni delle eliminazioni della nazionale di calcio nel 2018 e nel 2022. La pallavolo, supportata da un sistema di formazione che va dalle scuole ai centri federali, ha saputo attrarre l’interesse di famiglie e giovani atleti, dimostrando che le scelte lungimiranti possono produrre talenti di alto livello.

Il fenomeno del tennis italiano

Un altro sport che ha visto un notevole sviluppo è il tennis, con Jannick Sinner che si contende la vetta della classifica mondiale con Carlos Alcaraz. Accanto a lui, atleti come Lorenzo Musetti, attualmente al nono posto, e altri giovani promettenti come Flavio Cobolli e Luciano Darderi stanno contribuendo a costruire una vera e propria “scuola” italiana. Il tennis maschile ha festeggiato due vittorie consecutive in Coppa Davis nel 2023 e nel 2024. Anche se il tennis femminile presenta meno giocatrici di primissimo piano, il talento di Jasmine Paolini, attualmente ottava nella classifica WTA, e l’esperienza di Sara Errani hanno portato l’Italia a vincere la Billy Jean King Cup nel 2024 e nel 2025, dimostrando che il movimento tennistico italiano è in crescita.

Il panorama dell’atletica italiana

L’atletica leggera continua a regalare soddisfazioni, con Mattia Furlani che ha recentemente conquistato il titolo mondiale nel salto in lungo, un risultato che bilancia le difficoltà di atleti come Gianmarco Tamberi e Marcell Jacobs. La tradizione dell’atletica italiana è ricca di successi, ispirata da leggende come Pietro Mennea, Sara Simeoni e Fiona May, che hanno segnato la storia di questo sport. La crescita di nuovi talenti nel settore, nonostante le sfide, è un segnale positivo per il futuro dell’atletica italiana.

Il calcio italiano tra nostalgia e speranza

Sullo sfondo di questi trionfi, il calcio italiano vive una fase di crisi. Le grandi squadre del passato, come quelle del 1982 e del 2006, con campioni come Buffon, Zambrotta e Cannavaro, sembrano sempre più lontane. Oggi, l’attenzione è rivolta alla nazionale di calcio, guidata da Rino Gattuso, che cerca di risollevare le sorti del calcio italiano e di riportare la squadra ai Mondiali. La speranza è che, nonostante le difficoltà della Serie A e del sistema calcistico, possano emergere nuovi talenti, in grado di riportare il calcio italiano ai vertici sportivi.

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