Il 29 settembre 2025 segna un’importante iniziativa contro lo spreco alimentare, con il lancio di Sprecottolo, la nuova mascotte della campagna di sensibilizzazione Spreco Zero. Questo personaggio, ideato dalla disegnatrice Valentina Stecchi, si presenta come uno scoiattolo con manto rosso e coda vaporosa, ed è stato introdotto in concomitanza con la sesta Giornata mondiale di consapevolezza delle perdite e degli sprechi alimentari, istituita dalle Nazioni Unite.
Il significato della campagna
La campagna Spreco Zero ha come obiettivo principale la riduzione degli sprechi alimentari, un tema di crescente rilevanza. I dati del Rapporto Waste Watcher International 2025 evidenziano un paradosso allarmante: in Italia, circa 1,7 milioni di tonnellate di cibo vengono gettate ogni anno, con un valore economico pari a circa 7,5 miliardi di euro. Queste eccedenze alimentari non solo rappresentano una perdita economica, ma potrebbero essere utilizzate per nutrire milioni di persone bisognose.
Il direttore scientifico dell’Osservatorio, Andrea Segrè, sottolinea l’impatto di questo spreco, che non è solo etico e ambientale, ma anche economico. Con il cibo sprecato si potrebbero finanziare importanti infrastrutture, come la costruzione di 50 nuovi ospedali o oltre 760 scuole. La campagna mira a sensibilizzare la popolazione sull’importanza di ridurre gli sprechi, in linea con l’obiettivo 12.3 dell’Agenda 2030, che prevede di dimezzare lo spreco alimentare rispetto ai livelli del 2015.
Strategie per combattere lo spreco alimentare
Per affrontare il problema dello spreco alimentare, la campagna propone un vademecum pratico con suggerimenti utili per i cittadini. Tra le raccomandazioni, si suggerisce di:
Fai la lista della spesa intelligente: Prima di recarsi al supermercato, è fondamentale controllare frigo e dispensa per acquistare solo ciò che è realmente necessario.
Rispetta il buon senso delle date: È importante saper distinguere tra le varie indicazioni sulle etichette, come “da consumarsi entro” e “da consumarsi preferibilmente entro”. Non bisogna buttare via cibo che è ancora buono, ma fidarsi dei propri sensi.
Dai nuova vita agli avanzi: Utilizzare ricette creative per trasformare gli avanzi in piatti gustosi è un modo per ridurre gli sprechi e rendere la cucina più divertente.
Porziona, conserva e congela: Suddividere il cibo in porzioni più piccole e utilizzare contenitori ermetici aiuta a prolungare la vita degli alimenti.
Condividi con amici, vicini o familiari: Condividere il cibo in eccesso non solo riduce gli sprechi ma rafforza anche le relazioni sociali.
Queste azioni rappresentano un passo importante verso un consumo alimentare più responsabile e sostenibile, contribuendo a un futuro migliore per tutti.