Bollette di gas e luce: identificazione dei clienti vulnerabili e diritti da tutelare

Franco Fogli

Settembre 29, 2025

Il 29 settembre 2025, il tema della tutela dei clienti vulnerabili nel settore energetico ha assunto un’importanza cruciale. In particolare, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera) ha fornito chiarimenti sui diritti e le opportunità per gli utenti che si trovano in situazioni di difficoltà economica, sociale o di salute. La questione è di rilevanza nazionale, considerando il crescente numero di persone che necessitano di un supporto specifico nella fornitura di energia elettrica e gas naturale.

Identificazione dei clienti vulnerabili

Secondo la normativa vigente, i clienti vulnerabili sono definiti come quei consumatori domestici che presentano almeno una delle seguenti caratteristiche: superano i 75 anni di età, si trovano in condizioni economiche svantaggiate, come ad esempio i percettori di bonus sociale con un Isee pari o inferiore a 9.530 euro, o a 20.000 euro per le famiglie numerose. Inoltre, rientrano in questa categoria anche le persone con disabilità, come stabilito dall’articolo 3 della legge 104/92, e chi vive in abitazioni di emergenza a seguito di eventi calamitosi.

Per quanto riguarda l’energia elettrica, ci sono ulteriori requisiti. Ad esempio, gli utenti che risiedono in isole minori non collegate alla rete elettrica nazionale, e coloro che necessitano di apparecchiature medico-terapeutiche alimentate dall’energia elettrica, possono accedere a specifiche tutele. In tali casi, la condizione di vulnerabilità si estende anche ai membri del nucleo familiare, mentre in altre situazioni, il soggetto vulnerabile deve essere intestatario della fornitura.

Diritti dei clienti vulnerabili

I clienti vulnerabili hanno diritto a servizi di fornitura tutelati, che includono la Maggior Tutela per l’energia elettrica e il Servizio di Tutela della Vulnerabilità per il gas. A partire dal 1° luglio 2024, il Servizio di Maggior Tutela è riservato esclusivamente ai clienti domestici vulnerabili che non hanno stipulato contratti nel mercato libero. In questo contesto, i prezzi e le condizioni contrattuali sono stabiliti dall’Autorità, garantendo un approccio equo e trasparente.

Le tariffe vengono aggiornate trimestralmente, in base all’andamento dei costi dell’energia sui mercati all’ingrosso. La fornitura di questi servizi è garantita su tutto il territorio nazionale da operatori diversi, a seconda delle zone di distribuzione. Questo sistema è progettato per offrire un supporto concreto a chi si trova in difficoltà, assicurando che le condizioni di fornitura siano sempre accessibili e giuste.

Modalità di esercizio dei diritti

I clienti che soddisfano i requisiti possono richiedere il servizio in qualsiasi momento, contattando l’impresa incaricata nella propria area. Ogni fornitore è tenuto a fornire i moduli necessari per attivare la fornitura. Se non si conosce il fornitore della Maggior Tutela nella propria zona, è possibile consultare il sito di Arera, dove è disponibile un motore di ricerca per individuare il fornitore competente inserendo il nome del Comune.

Il Servizio di Tutela della Vulnerabilità per il gas, attivo dal 1° gennaio 2024, offre condizioni di fornitura regolate da Arera. I prezzi sono aggiornati mensilmente sulla base delle medie del mercato all’ingrosso italiano. In caso di rifiuto da parte del fornitore, i clienti vulnerabili possono comunque accedere al servizio tramite il Fornitore di Ultima Istanza (Fui), a meno che non ci siano situazioni di morosità. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare lo Sportello per il Consumatore al numero 800 166 654 o visitare il sito di Arera.

Questa attenzione ai diritti dei clienti vulnerabili rappresenta un passo fondamentale verso una maggiore equità nel settore energetico, garantendo che nessuno rimanga escluso dai servizi essenziali.

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