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Carlo Sassi, noto giornalista della Rai e pioniere della moviola, è scomparso all’età di 95 anni. Riconosciuto come un volto iconico della Domenica Sportiva, Sassi è stato anche un ospite fisso del programma Quelli che il calcio, dove ha saputo conquistare il pubblico con la sua professionalità e il suo carisma.
Il cordoglio della rai
La Rai ha espresso il proprio dolore per la perdita di Carlo Sassi, sottolineando il suo impatto significativo nel panorama del giornalismo sportivo. “La Rai esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Carlo Sassi, giornalista e storico volto della Domenica Sportiva. Pioniere dell’uso della moviola, introdotta nel 1967, ha cambiato il modo di raccontare il calcio e lo sport in televisione. Con rigore e passione ha accompagnato per decenni i telespettatori, lasciando un segno indelebile nella storia del giornalismo sportivo italiano“, recita la nota ufficiale dell’emittente.
Ricordo e eredità di carlo sassi
Carlo Sassi è ricordato non solo per la sua carriera brillante, ma anche per il suo contributo innovativo che ha trasformato il modo in cui gli eventi sportivi venivano trasmessi e commentati. La sua eredità continua a influenzare le nuove generazioni di giornalisti e appassionati di sport.