Elon Musk e il principe Andrea coinvolti nei nuovi documenti su Epstein: dettagli su voli e incontri

Marianna Ritini

Settembre 27, 2025

Il 27 settembre 2025, nuovi documenti rivelati dai Democratici del Congresso statunitense hanno messo in luce legami controversi tra il miliardario Elon Musk e il principe Andrea, fratello di re Carlo d’Inghilterra, nell’ambito dello scandalo legato al finanziere Jeffrey Epstein. Questi documenti, diffusi dalla Commissione di vigilanza della Camera dei Rappresentanti, rivelano dettagli inquietanti riguardo ai viaggi e alle interazioni tra i due uomini e il defunto Epstein, noto per le sue attività illecite.

Il coinvolgimento di Andrea e i massaggi da 200 dollari

Il principe Andrea compare in un elenco di passeggeri del jet privato di Epstein, noto come “Lolita Express”, durante un volo del 12 maggio 2000 dall’aeroporto di Teterboro, New Jersey, a Palm Beach, Florida. Questo aereo ha guadagnato notorietà per il numero di giovani donne e ragazze che viaggiavano a bordo. Secondo i documenti, il principe avrebbe ricevuto diversi massaggi, ciascuno pagato 200 dollari, un dettaglio emerso dalle testimonianze di vittime di Epstein durante procedimenti legali. Le testimonianze indicano che le vittime venivano compensate per i massaggi che praticavano nelle varie residenze di Epstein, tra cui Palm Beach, New York e New Mexico.

Il nome di Andrea riappare nei registri il 16 maggio 2000, quattro giorni dopo il volo su Palm Beach. Il duca ha sempre negato le accuse di comportamenti inappropriati legati a Epstein e alla sua confidente Ghislaine Maxwell, nonostante le accuse di abusi su minori. Ulteriori registrazioni di volo rivelano che il duca era presente a bordo del jet di Epstein anche nel 1999 e nel settembre 2006, quando volò da Luton a Edimburgo, accompagnato dalla Maxwell. Uno dei massaggi in questione risale all’11 febbraio 2000, una settimana prima del quarantesimo compleanno del duca. Tre mesi dopo, Andrea si ritrovò di nuovo in compagnia di Epstein durante un viaggio negli Stati Uniti, finanziato dal governo britannico.

L’invito a Elon Musk e le sue interazioni con Epstein

I documenti rilasciati dal comitato di vigilanza rivelano anche che Elon Musk era stato invitato a visitare l’isola di Epstein, Little St James, il 6 dicembre 2014, sei anni dopo che Epstein era stato registrato come molestatore sessuale. Il nome di Musk compare in un’agenda di Epstein, con annotazioni che indicano la sua potenziale visita all’isola. Musk ha confermato di aver incontrato Epstein brevemente a Manhattan e ha negato di aver accettato inviti per visitare l’isola.

Sara Guerrero, portavoce del comitato di vigilanza, ha sottolineato l’importanza di queste rivelazioni, affermando che Epstein aveva legami con alcuni degli uomini più potenti e ricchi del mondo. Guerrero ha dichiarato che ogni nuovo documento porta alla luce informazioni cruciali, mentre il comitato lavora per ottenere giustizia per le vittime e i sopravvissuti. Ha esortato il Procuratore Generale Pam Bondi a pubblicare tutti i fascicoli disponibili, sottolineando l’urgenza di identificare i complici di Epstein.

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