Scontri violenti si sono verificati oggi, sabato 27 settembre 2025, a Torino durante un corteo a sostegno della Palestina. La manifestazione, che ha preso avvio da piazza Crispi, ha attraversato le strade della periferia nord della città piemontese, dirigendosi verso l’aeroporto di Caselle. Tuttavia, le forze dell’ordine, schierate in gran numero, hanno bloccato il passaggio dei manifestanti, scatenando una reazione violenta.
Tensioni durante il corteo
Le tensioni sono esplose quando i partecipanti al corteo hanno cercato di avanzare verso lo scalo aereo. In risposta al blocco, i manifestanti hanno iniziato a lanciare bottiglie, fumogeni, petardi e sassi contro gli agenti. Le forze di polizia, per contenere la situazione, hanno utilizzato manganelli, idranti e lacrimogeni, intensificando il clima di scontro. L’intervento delle autorità ha trasformato la manifestazione pacifica in una guerriglia urbana, con episodi di violenza che hanno caratterizzato il pomeriggio torinese.
Contesto delle proteste
La manifestazione a Torino si inserisce in un contesto più ampio di proteste in diverse città italiane, in risposta all’attacco alla Flotilla, un evento che ha suscitato una forte indignazione tra i sostenitori della causa palestinese. Il corteo di oggi ha visto una partecipazione significativa, con gruppi di attivisti che hanno voluto esprimere la loro solidarietà e il loro dissenso nei confronti delle politiche in Medio Oriente.
Monitoraggio della situazione
Le autorità locali stanno monitorando la situazione e hanno dichiarato che continueranno a mantenere un alto livello di vigilanza per garantire la sicurezza pubblica. Gli scontri di oggi rappresentano un episodio preoccupante in un periodo di crescente tensione sociale e politica in Italia, dove le manifestazioni per i diritti umani e le questioni internazionali stanno diventando sempre più frequenti.
Proteste pro Palestina a Torino
I dettagli sulla situazione attuale rimangono in evoluzione, mentre le forze dell’ordine continuano a gestire l’ordine pubblico e a monitorare eventuali sviluppi futuri. La giornata di oggi segna un capitolo significativo nelle proteste pro Palestina, con Torino che si afferma come uno dei centri nevralgici del dissenso attivo in Italia.