Sgarbi: “Mia figlia Evelina mi offende, ma sposerò Sabrina Colle”

Lorenzo Di Bari

Settembre 26, 2025

Vittorio Sgarbi, noto critico d’arte, si è espresso riguardo alla difficile situazione personale che sta affrontando. In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera il 26 settembre 2025, ha dichiarato di sentirsi “molto amareggiato” per l’iniziativa intrapresa da sua figlia Evelina, la quale ha presentato un’istanza per richiedere un amministratore di sostegno per il padre. Sgarbi ha confermato la sua presenza all’udienza fissata per il 28 ottobre presso il Tribunale di Roma.

La situazione di Vittorio Sgarbi

Sgarbi ha rivelato di essere “offeso e addolorato” per la decisione della figlia, che ha sollevato interrogativi sulla sua capacità di gestire autonomamente le proprie finanze e la propria vita. Il critico d’arte ha affrontato recentemente una grave crisi, culminata in un ricovero al Policlinico Gemelli di Roma sei mesi fa a causa di una forte depressione. Tuttavia, ha sottolineato che sta lentamente recuperando grazie al supporto della sua compagna, Sabrina Colle, con la quale ha condiviso un legame profondo dal 1997. “La mia medicina è stata soprattutto Sabrina, che con la sua dolcezza mi ha aiutato a uscire dal tunnel”, ha affermato Sgarbi.

Durante l’intervista, Sgarbi ha anche annunciato la sua intenzione di sposarsi con Sabrina, affermando: “Subito, appena possibile”. Questa notizia ha sorpreso i suoi fan e ha portato a speculazioni su come il matrimonio potrebbe influenzare la sua situazione attuale.

Il rapporto con Evelina e le sue dichiarazioni

Riguardo alla questione dell’amministratore di sostegno, Sgarbi ha rivelato che, quando incontrerà sua figlia in tribunale, le chiederà scherzosamente se desidera un’altra borsa di Dior o qualche altro regalo. Tre anni fa, il critico d’arte si era arrabbiato con Evelina per aver rifiutato di partecipare al Grande Fratello Vip, rinunciando a un compenso di 100mila euro. “Con quel cachet avrebbe potuto permettersi la borsa, invece di pretenderla da me”, ha commentato.

Sgarbi ha anche fatto notare che la borsa in questione costava 2.800 euro, ma ha comunque deciso di regalarla alla figlia. “Evelina è esosa, l’ho sempre detto, preferisce prendere scorciatoie anziché darsi da fare seriamente”, ha aggiunto, commentando la situazione attuale e la richiesta di un amministratore di sostegno.

L’udienza del 28 ottobre si preannuncia quindi come un momento cruciale per il critico d’arte e per il suo rapporto con la figlia, in un contesto di tensione familiare e di sfide personali.

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