Moldova, l’evoluzione rapida delle ingerenze russe: tre nuove strategie

Marianna Ritini

Settembre 26, 2025

Il 26 settembre 2025, la **Moldova** si prepara ad affrontare un’importante tornata elettorale, mentre **Mosca** intensifica le sue strategie per influenzare la **politica interna** del Paese. Dopo la sconfitta subita alle **elezioni presidenziali** e al **referendum** per l’adesione all’**Unione Europea** nel 2024, il **governo russo** ha approntato nuove modalità per cercare di ottenere un vantaggio elettorale. Le **elezioni legislative** si svolgeranno domenica e la tensione è palpabile.

Le nuove strategie di Mosca

Le modalità di **interferenza russa** nella **politica moldava** si sono evolute, come evidenziato dalle affermazioni di **Maia Sandu**, attuale presidente della **Moldova**. Centinaia di milioni di euro sono stati investiti per l’acquisto di **voti**, per diffondere **disinformazione online** e per reclutare **provocatori** destinati a generare **disordini** e **paura** tra la popolazione. **Nico Popescu**, ex ministro degli Esteri e attuale candidato del **Partito Azione e Solidarietà** (**PAS**), ha denunciato un vero e proprio “tsunami” di **denaro russo** e di **criptovalute** provenienti da **Mosca**. Queste risorse, secondo Popescu, hanno creato un clima di **instabilità** simile a un’incessante **pioggia tropicale**.

Le tecniche utilizzate da **Mosca** per influenzare il **voto** sono cambiate rispetto all’anno precedente. **Valeriu Pasha**, presidente di **WatchDog**, un’organizzazione di monitoraggio online in **Moldova**, ha sottolineato che non ci sono più **intermediari** che offrono pagamenti tramite **Telegram**. Ora, la campagna **filorussa** si concentra sul reclutamento di **attivisti locali**, formando gruppi che comunicano “faccia a faccia”. Queste persone vengono addestrate, indottrinate e pagate per diffondere **messaggi specifici** su piattaforme come **TikTok**, con l’obiettivo di manipolare gli **algoritmi** dei **social media**.

Il caso di Irina Vlah

Una delle strategie più insidiose adottate da **Mosca** è quella di generare **confusione** tra gli **elettori** attraverso candidati **filo-russi** che si presentano con posizioni apparentemente **neutre** o persino **pro-europee**. Questo approccio mira a catturare il voto di quegli **elettori** disillusi dalla **crisi economica** e desiderosi di un cambiamento, pur mantenendo il percorso verso l’**Unione Europea**.

Un esempio emblematico di questa tattica è rappresentato da **Irina Vlah**, ex governatrice della **Gagauzia**, una regione a forte influenza russa. Vlah, attualmente deputata del partito “Cuore della **Moldova**”, ha subito **sanzioni** da parte di **Canada** e **Polonia** a causa delle sue connessioni con la **Russia**. Recentemente, ha modificato il suo **linguaggio politico**, affermando di sostenere l’adesione della **Moldova** all’**Unione Europea**, un cambiamento che ha colto di sorpresa molti **osservatori**.

Attività tra la diaspora moldava

Un altro aspetto delle operazioni di **Mosca** riguarda la **diaspora moldava**, composta da circa 1.250.000 persone, che ha giocato un ruolo cruciale nelle **elezioni europee** dello scorso anno. Il tycoon **filorusso Ilan Shor**, attualmente in esilio a **Mosca** e condannato in contumacia a 15 anni di carcere in **Moldova**, ha annunciato che sono in programma “sorprese” per i funzionari moldavi assegnati ai **seggi** all’estero, senza fornire ulteriori dettagli.

Nel frattempo, le autorità moldave stanno affinando le loro misure di **contro-interferenza**. Recentemente, è stata smantellata una rete collegata ai **servizi di intelligence militare russa**, con l’arresto di decine di **sospetti**. **Stanislav Secrieru**, direttore della **sicurezza nazionale**, ha rivelato che oltre cento moldavi sono stati addestrati in **Serbia** per utilizzare la **violenza** contro la **polizia** e organizzare **scontri** prima e dopo le **elezioni**. La tensione cresce mentre la **Moldova** si prepara a un voto cruciale, consapevole delle **minacce esterne** e **interne**.

×