Klimt affascina New York: all’asta da Sotheby’s tre opere mai viste prima

Franco Fogli

Settembre 26, 2025

Il 18 novembre 2025, New York ospiterà un evento di grande rilevanza nel panorama artistico internazionale. Sotheby’s, la celebre casa d’aste, inaugurerà la sua nuova sede globale, il Breuer Building sulla Madison Avenue, con un’asta serale dedicata alla Collezione Leonard A. Lauder, una delle raccolte private più significative del XX secolo. Questo evento rappresenta un’opportunità unica per gli appassionati e i collezionisti, poiché include opere di straordinario valore e importanza storica.

Un’asta senza precedenti

La serata di Sotheby’s presenterà ben 24 lotti, con un valore complessivo stimato oltre i 400 milioni di dollari. Tra le opere in vendita, spicca il Ritratto di Elisabeth Lederer di Gustav Klimt, realizzato tra il 1914 e il 1916. Questo dipinto non è solo un ritratto, ma una testimonianza della Vienna secessionista, un periodo caratterizzato da una fusione di eleganza aristocratica e estetica simbolista. La giovane Elisabeth, figlia dei mecenati di Klimt, è rappresentata in un abito modernista, su uno sfondo ricco di motivi orientali. Il valore stimato dell’opera è di oltre 150 milioni di dollari, un potenziale record per un dipinto di Klimt.

Il legame tra Klimt e la famiglia Lederer

Il Ritratto di Elisabeth Lederer non è solo un capolavoro artistico, ma rappresenta anche un legame profondo tra Klimt e la famiglia Lederer, che sostenne l’artista nei momenti più difficili della sua carriera. La stessa Elisabeth ha raccontato delle sfide che Klimt ha affrontato nel completare l’opera, che fu infine portata a termine grazie all’intervento della madre, Serena, che si mostrò impaziente di vedere il lavoro concluso. Questo dipinto ha una storia complessa, segnata da eventi drammatici del Novecento, come la sua confisca da parte dei nazisti nel marzo 1939 e la restituzione agli eredi nel 1946.

Altre opere di Klimt in vendita

Oltre al Ritratto di Elisabeth Lederer, l’asta includerà due celebri paesaggi del lago Attersee, un tema ricorrente nella produzione di Klimt. Il primo, Blumenwiese (circa 1908), è stimato oltre 80 milioni di dollari. In quest’opera, Klimt trasforma un prato in un tappeto floreale, creando un mosaico luminoso e astratto. Il secondo, Waldhag bei Unterach am Attersee (1916), è valutato oltre 70 milioni di dollari e rappresenta l’ultimo paesaggio noto dell’artista, catturando un momento di riflessione in un’Europa segnata dalla guerra.

Il contributo di Leonard A. Lauder al mondo dell’arte

La vendita delle opere della Collezione Lauder è anche un tributo all’impatto culturale di Leonard A. Lauder, storico presidente emerito di Estée Lauder Companies. Lauder ha giocato un ruolo cruciale nel promuovere l’arte cubista, donando collezioni significative a istituzioni come il Whitney Museum e il Metropolitan Museum di New York. Charles F. Stewart, CEO di Sotheby’s, ha sottolineato l’importanza di Lauder non solo come collezionista, ma anche per la sua capacità di apprezzare e comprendere profondamente le opere d’arte.

La Collezione Lauder non si limita a Klimt, ma include anche opere di artisti come Henri Matisse, Edvard Munch e Pablo Picasso. Tra queste, la presentazione di sei sculture in bronzo di Matisse, mai offerte prima all’asta, rappresenta un ulteriore punto di attrazione per i collezionisti. La vendita sarà seguita dalla Day Sale del 19 novembre, che presenterà opere di artisti americani degli anni ’60, ampliando ulteriormente l’interesse per questa settimana dedicata all’arte.

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