Marattin: “Sosterremo la mozione della maggioranza sul Medio Oriente se rispecchierà le indicazioni di Meloni”

Lorenzo Di Bari

Settembre 25, 2025

Il 25 settembre 2025, Luigi Marattin, segretario del Partito Liberaldemocratico e deputato, ha rilasciato dichiarazioni significative durante un incontro presso il Palazzo dell’Informazione dell’Adnkronos. In un contesto politico teso, Marattin ha confermato il sostegno del suo partito alla mozione proposta dalla premier Giorgia Meloni riguardante la situazione mediorientale, a condizione che questa rispecchi esattamente quanto annunciato.

Posizione del partito liberaldemocratico

Marattin ha chiarito la posizione del Partito Liberaldemocratico, sottolineando che il riconoscimento della Palestina in questo momento sarebbe considerato un errore, in quanto potrebbe essere interpretato come un premio per le azioni di Hamas. Ha delineato una sequenza di eventi necessaria per un riconoscimento legittimo dello Stato palestinese: il rilascio degli ostaggi da parte di Hamas, la cessazione delle operazioni militari israeliane nella Striscia di Gaza e l’esclusione di Hamas da qualsiasi responsabilità governativa nel territorio palestinese. Solo dopo il verificarsi di queste condizioni, secondo Marattin, si potrebbe procedere con il riconoscimento.

Coerenza con la premier meloni

La posizione di Marattin è in linea con quanto espresso dalla premier Meloni, la quale ha condiviso la stessa visione pochi giorni dopo la dichiarazione del Partito Liberaldemocratico. “La politica è una cosa seria”, ha affermato Marattin, evidenziando che non si tratta di una competizione tra fazioni politiche, ma di un impegno a favore di una risoluzione equa e giusta della questione mediorientale. La disponibilità a votare la mozione, quindi, è subordinata alla sua conformità con le posizioni già espresse dalla premier.

Strategia chiara sulla politica estera

Questo incontro al Palazzo dell’Informazione ha messo in luce non solo le dinamiche interne al Partito Liberaldemocratico, ma anche la necessità di una strategia chiara e concertata riguardo alla politica estera italiana, in particolare per quanto concerne il conflitto israelo-palestinese. La dichiarazione di Marattin potrebbe avere ripercussioni significative sul dibattito politico italiano, evidenziando l’importanza di una posizione unitaria su temi di rilevanza internazionale.

×