Verynice di Sangy: l’installazione sul Canal Grande conquista il pubblico

Franco Fogli

Settembre 24, 2025

Ad un anno dall’inaugurazione, la mostra “VEryNICE. La Bellezza nel Nome” dell’artista e Naming Specialist italiano Sangy continua a catturare l’attenzione di cittadini e turisti a Venezia, trasformando il Canal Grande in una straordinaria galleria a cielo aperto. Questa installazione ha raggiunto numeri da record, con oltre 20 milioni di visitatori che hanno avuto l’opportunità di ammirare l’opera.

Un’installazione iconica a venezia

Il fulcro dell’esposizione è un grande striscione firmato da Sangy, posizionato strategicamente sul balcone di Ca’ Sagredo, un palazzo storico che oggi è Monumento Nazionale. Questa scelta ha reso “VEryNICE” una delle opere più visibili al mondo, collocata in uno dei luoghi con la maggiore affluenza turistica globale. Secondo i dati della Regione Veneto, nel 2024 Venezia ha accolto circa 25 milioni di visitatori, confermandosi come una delle città più fotografate e raccontate a livello internazionale.

Con un periodo di esposizione che si estende per un intero anno, si stima che oltre 20 milioni di persone abbiano incrociato lo sguardo con l’opera concettuale di Sangy sul Canal Grande. Questa installazione è diventata una vera e propria icona urbana, visibile da gondole, vaporetti e imbarcazioni, oltre che dai milioni di turisti che ogni anno visitano la laguna. I numeri aumentano ulteriormente se si considerano le condivisioni sui social media, dove foto e video dell’opera continuano a circolare.

Il messaggio dell’artista

Sangy ha dichiarato: “Amo Venezia e questo è il mio tributo alla sua bellezza. Due sole lettere in più nel suo nome racchiudono ed evocano, senza bisogno di immagini, tutto quello che nei secoli è stato raccontato da migliaia di pittori, fotografi, poeti, registi, scrittori ma che è già custodito nel suo Nome. Le immagini le mette la Mente. Questo è il mio linguaggio, che ho definito AdvArt.”

Lorenza Lain, direttrice di Ca’ Sagredo e consigliere della Fondazione Musei Civici di Venezia, ha aggiunto che “VEryNICE” non è solo un titolo accattivante, ma un nome che contiene già il messaggio, un elogio sintetico e internazionale. Firmare questa installazione sul Canal Grande significa trasformare il nome in un’opera che vive e si amplifica grazie agli occhi di chi passa. In una città così vista, essere visti diventa arte.

Un’esperienza originale e accessibile

All’interno di Ca’ Sagredo, Sangy ha realizzato anche un ciclo di altre cinque versioni dell’opera, che esplorano la connessione tra la bellezza di Venezia e il Tempo, dialogando in armonia con gli affreschi di grandi artisti come Pietro Longhi e Tiepolo.

L’artista ha concluso affermando: “Il mio obiettivo è portare l’arte ad una fruizione realmente popolare e per farlo non c’è nulla di più potente che usare il linguaggio della pubblicità. Ma per emozionare e far riflettere anziché promuovere un prodotto. E così, un semplice ‘striscione’ diventa un’opera d’arte contemporanea che diffonde un messaggio potentissimo.”

L’installazione rimarrà visibile sulla balconata di Ca’ Sagredo e all’interno del palazzo, con ingresso libero, fino alla fine di ottobre 2025, offrendo ai visitatori un’esperienza iconica e originale.

×