Trump critica Abc: “Sorprendente il ritorno di Jimmy Kimmel in televisione”

Lorenzo Di Bari

Settembre 24, 2025

Il 24 settembre 2025, Donald Trump ha nuovamente preso di mira il noto presentatore televisivo Jimmy Kimmel, il quale ha recentemente ripreso il suo programma “Jimmy Kimmel Live” sulla rete Abc. Il presidente degli Stati Uniti ha manifestato il suo disappunto nei confronti del ritorno di Kimmel, dopo un periodo di sospensione del programma, e ha minacciato possibili azioni legali contro l’emittente.

Il commento di Trump è stato pubblicato sulla sua piattaforma social, Truth, dove ha descritto Kimmel come “solo un altro braccio del Dnc“, riferendosi al Comitato nazionale democratico. Il presidente ha insinuato che la ripresa del programma possa costituire un “importante contributo illegale alla campagna elettorale”, accennando a potenziali violazioni delle normative elettorali.

Le accuse di Trump contro Kimmel

Il presidente ha espresso incredulità riguardo alla decisione della Abc di reintegrare Kimmel, affermando che la rete aveva precedentemente informato la Casa Bianca della cancellazione del programma. Trump ha sottolineato che il pubblico di Kimmel è diminuito e ha messo in dubbio il talento del presentatore, definendolo come qualcuno che “non è divertente” e che “trasmette per il 99% spazzatura democratica positiva”.

Nella sua dichiarazione, Trump ha minacciato di mettere alla prova la Abc, ricordando un precedente risarcimento di 16 milioni di dollari ricevuto in un contesto simile e suggerendo che questa volta la situazione potrebbe risultare ancora più vantaggiosa per lui. Ha concluso il suo intervento affermando che Kimmel dovrebbe “marcire” con i suoi scarsi ascolti, evidenziando la sua frustrazione nei confronti del presentatore e della rete.

Queste dichiarazioni si inseriscono in un contesto più ampio di tensioni tra Trump e i media, in particolare quelli considerati critici nei suoi confronti. La polemica attorno a Kimmel e alla Abc si aggiunge a una lunga serie di attacchi del presidente contro figure pubbliche e programmi che non condividono la sua visione politica.

Il contesto politico e mediatico

La situazione tra Trump e Kimmel è emblematicamente rappresentativa delle attuali dinamiche politiche e mediatiche negli Stati Uniti. Negli ultimi anni, il presidente ha frequentemente utilizzato i social media per esprimere il suo disappunto riguardo a commentatori e programmi che ritiene non allineati con la sua agenda. Questo approccio ha alimentato una crescente polarizzazione tra i sostenitori di Trump e i critici, creando un clima di tensione che permea anche il panorama televisivo.

La ripresa di “Jimmy Kimmel Live” è avvenuta in un momento in cui l’industria televisiva si sta adattando a nuove realtà, tra cui l’emergere di piattaforme di streaming e un cambiamento nei gusti del pubblico. Tuttavia, la presenza di Kimmel sulla Abc continua a suscitare reazioni forti, come dimostrato dalle recenti dichiarazioni di Trump.

La questione solleva interrogativi sul ruolo dei media nella politica contemporanea e sulla responsabilità delle emittenti nel garantire una rappresentazione equilibrata delle diverse opinioni. La tensione tra Trump e Kimmel rappresenta quindi non solo una disputa personale, ma anche un riflesso delle sfide più ampie che il panorama mediatico deve affrontare in un’epoca di crescente divisione politica.

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