Il marito della conduttrice Simona Ventura, Giovanni Terzi, ha recentemente condiviso su Instagram una serie di audio inquietanti ricevuti da un uomo che li ha perseguitati per tre anni. Questo episodio ha sollevato un importante dibattito sul tema dello stalking e della sicurezza online, evidenziando la necessità di denunciare tali comportamenti.
La denuncia di Giovanni Terzi
Il 24 settembre 2025, Giovanni Terzi ha pubblicato un post su Instagram in cui ha rivelato di aver presentato denuncia contro il suo stalker. “Sono 3 anni che minacci di morte me e Simona“, ha dichiarato, sottolineando l’intensità della situazione che lui e la moglie stanno affrontando. Terzi ha espresso la sua gratitudine nei confronti della Polizia Postale, affermando che grazie al loro lavoro sarà possibile identificare l’autore delle minacce.
Nel suo messaggio, il giornalista ha descritto il tormento subito, rivelando che l’uomo ha inviato messaggi privati contenenti insulti e minacce. Queste comunicazioni, cariche di odio, hanno spinto Terzi a rompere il silenzio e a condividere la sua esperienza per sensibilizzare altre persone che potrebbero trovarsi in situazioni simili.
La condivisione degli audio e il messaggio di speranza
Oltre a denunciare l’accaduto, Giovanni Terzi ha deciso di rendere pubblici alcuni degli audio ricevuti, per mostrare l’entità del problema. Questi messaggi, che esprimono un linguaggio violento e intimidatorio, hanno avuto un forte impatto sui follower del marito di Simona Ventura. “Adesso basta. Che la giustizia faccia il suo corso”, ha affermato Terzi, incoraggiando chiunque subisca minacce a denunciare senza timore.
La sua iniziativa ha avuto un riscontro positivo, con molti utenti dei social media che hanno espresso solidarietà e supporto. La scelta di condividere queste esperienze serve non solo a mettere in luce il problema dello stalking, ma anche a creare una rete di sostegno per chi vive situazioni analoghe. Terzi ha concluso il suo messaggio esortando le persone a non avere paura di chiedere aiuto e a rivolgersi alle autorità competenti.
La vicenda di Giovanni Terzi e Simona Ventura sottolinea l’importanza di affrontare il fenomeno dello stalking, un reato che colpisce molte persone e che spesso rimane nell’ombra. La denuncia e la condivisione sono passi fondamentali per combattere questa piaga sociale e garantire la sicurezza di tutti.