Maxi operazione dei carabinieri contro la cosca Piromalli: 26 arresti effettuati

Franco Fogli

Settembre 23, 2025

Dalle prime ore di oggi, 23 settembre 2025, il Raggruppamento operativo speciale dei Carabinieri ha avviato un’importante operazione su scala nazionale, con l’obiettivo di eseguire una misura cautelare in carcere. Questa azione è stata disposta dal Tribunale di Reggio Calabria e riguarda ben 26 individui, accusati di gravi reati legati alla criminalità organizzata. I Carabinieri del Ros hanno reso noto che le persone coinvolte sono indagate per associazione di tipo mafioso, estorsione, riciclaggio, autoriciclaggio, detenzione illegale di armi e munizioni, turbata libertà degli incanti, favoritismo personale e trasferimento fraudolento di valori, con aggravante del metodo mafioso.

Dettagli dell’operazione

L’operazione, che ha visto il coinvolgimento dei comandi provinciali dei Carabinieri, si è sviluppata in diverse località italiane. Gli investigatori hanno lavorato a stretto contatto con la Procura della Repubblica – Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria, che ha diretto le indagini. Le autorità hanno messo in luce la cosca Piromalli, un’articolazione della ‘ndrangheta, per la quale sono stati ricostruiti gli assetti organizzativi e le attività illecite.

Le indagini hanno rivelato un sistema complesso di operazioni illecite che ha permesso alla cosca di mantenere il controllo su varie attività criminali. L’operazione di oggi rappresenta un significativo passo avanti nella lotta contro la criminalità organizzata, dimostrando l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare fenomeni di questo tipo.

Implicazioni e reazioni

L’azione dei Carabinieri ha suscitato reazioni significative nel contesto della lotta alla mafia in Italia. Questo blitz evidenzia l’importanza di un lavoro coordinato tra diverse forze di polizia e le autorità giudiziarie nel tentativo di smantellare le reti mafiose. Le operazioni come quella di oggi non solo mirano a colpire i singoli membri delle organizzazioni mafiose, ma anche a interrompere le loro attività illecite e a ridurre l’influenza che queste hanno sul territorio.

Le autorità locali hanno accolto con favore l’operazione, sottolineando l’importanza di mantenere alta l’attenzione sulla criminalità organizzata. La lotta contro la mafia richiede un costante impegno e la collaborazione di tutti i cittadini, affinché si possa costruire una società più sicura e giusta.

L’operazione di oggi, quindi, non è solo un colpo alla cosca Piromalli, ma un messaggio chiaro e forte contro ogni forma di criminalità organizzata.

×