Putin avverte: “La Russia reagirà a ogni minaccia”. Messaggio a Trump sulle armi nucleari

Franco Fogli

Settembre 22, 2025

Mosca ha manifestato la propria disponibilità a prolungare il trattato New START, il quale regola il numero di testate nucleari, a condizione che anche gli Stati Uniti decidano di fare altrettanto. Questa affermazione è emersa durante una riunione del Consiglio di sicurezza, dove il presidente russo Vladimir Putin ha delineato la posizione della Russia riguardo a un possibile deterioramento delle relazioni tra le potenze nucleari.

La posizione russa sul trattato New Start

Il 22 settembre 2025, durante una conferenza stampa, Putin ha chiarito che la Russia è pronta a rispondere a qualsiasi minaccia strategica non solo con dichiarazioni, ma anche con misure concrete. Le sue parole evidenziano un contesto internazionale in continua evoluzione, caratterizzato da toni preoccupanti. Secondo il presidente, le azioni distruttive da parte dell’Occidente hanno seriamente compromesso le fondamenta del dialogo tra le nazioni dotate di armi nucleari. Putin ha sottolineato che la Russia non è interessata a una nuova corsa agli armamenti, ma desidera mantenere un equilibrio strategico.

Il trattato New START, firmato con gli Stati Uniti nel 2010, è attualmente in scadenza nel 2026. Questa scadenza rappresenta la fine dell’ultimo accordo che limita direttamente il potenziale missilistico tra le due potenze. Putin ha espresso l’intenzione di preservare lo status quo stabilito dal trattato, evidenziando che il mantenimento delle restrizioni da parte della Russia è possibile solo se anche gli Stati Uniti adotteranno misure simili.

Le preoccupazioni di Mosca

Putin ha messo in evidenza come il sistema di accordi sul controllo delle armi nucleari e delle armi difensive strategiche tra Russia e Stati Uniti sia stato quasi completamente smantellato. In questo contesto, il presidente russo ha ordinato un monitoraggio attento dell’espansione dei sistemi di difesa missilistica degli Stati Uniti, inclusi i preparativi per il dispiegamento di mezzi di intercettazione nello spazio. La Russia, ha affermato Putin, è sicura dell’affidabilità e dell’efficacia delle proprie forze di deterrenza.

La situazione attuale solleva interrogativi riguardo alla stabilità strategica globale e alla possibilità di un dialogo costruttivo tra le potenze nucleari. Le dichiarazioni di Putin giungono in un momento critico, in cui le relazioni tra Mosca e Washington continuano a essere tese. La proroga del trattato New START potrebbe rappresentare un passo importante per evitare un ulteriore deterioramento delle relazioni e per mantenere un certo grado di controllo sugli arsenali nucleari.

La posizione della Russia, espressa chiaramente dal suo leader, pone l’accento sulla necessità di un approccio bilaterale per affrontare le sfide della sicurezza globale. La questione del trattato New START rimane quindi centrale nel dibattito internazionale, con implicazioni significative per la pace e la stabilità a livello mondiale.

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