La Lombardia ha emesso un’allerta meteo arancione per rischio idrogeologico e gialla per rischio idraulico. La Liguria, invece, ha subito l’interruzione delle linee ferroviarie Savona-Torino e Savona-Alessandria a causa delle condizioni meteorologiche avverse.
22 settembre 2025 | 09.04
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Con l’arrivo dell’autunno, una nuova ondata di maltempo ha colpito l’Italia, interessando in particolare la Lombardia e la Liguria. Le piogge incessanti hanno portato a allerta meteo, ingrossamento e esondazioni di fiumi, causando disagi significativi. Di seguito, un resoconto dettagliato della situazione attuale e dei relativi impatti.
Piogge intense a Milano, monitoraggio di Seveso e Lambro
A Milano, le piogge sono iniziate nella notte e il centro di monitoraggio dei rischi naturali della Regione Lombardia ha emesso, dalla mezzanotte di ieri, un’allerta meteo arancione per rischio idrogeologico e gialla per rischio idraulico. Secondo quanto riportato dall’assessore alla Protezione civile, Marco Granelli, la pioggia ha cominciato a cadere dalle 2 del mattino, intensificandosi dalle 5.
Alle 7 di oggi, Granelli ha comunicato tramite un post su Facebook che erano già stati registrati “30 millimetri di pioggia nella parte nord della città e oltre 80 millimetri a Paderno Dugnano e Seveso, mentre a Monza si sono registrati 20 millimetri”. In città , sono stati attivati controlli sui sottopassi e nel quartiere Ponte Lambro. Alle 6, sono state posizionate barriere mobili per precauzione e monitorati i livelli di fognatura e del fiume Lambro, che per ora risultano ancora bassi. I temporali sono previsti intensi anche nella mattinata, per cui Granelli ha raccomandato “la massima attenzione”.
Il Comune di Milano ha invitato la popolazione, in concomitanza con l’allerta meteo, ad “abbandonare tutte le aree verdi, i parchi e le zone alberate; non sostare sotto e nei pressi di impalcature di cantiere, dehors e tende”. È fondamentale prestare attenzione in prossimità delle aree a rischio di esondazione dei fiumi e dei sottopassi. La messa in sicurezza di oggetti e vasi sui balconi è altamente raccomandata. Il Centro operativo comunale della Protezione civile è attivo per monitorare la situazione e coordinare eventuali interventi.
Liguria, allerta nel Savonese: esonda il Bormida
In Liguria, l’ondata di maltempo ha colpito principalmente il savonese, in particolare la Val Bormida. A Cairo Montenotte, all’alba, il fiume Bormida è esondato, causando numerosi interventi da parte dei vigili del fuoco per frane e soccorsi legati agli allagamenti, con persone bloccate in auto e tratte in salvo.
Dalle prime ore del mattino, si segnalano guasti alle linee ferroviarie nel savonese, in particolare tra Loano e Albenga e a San Giuseppe di Cairo, dove la circolazione sulle linee Savona-Torino e Savona-Alessandria è stata sospesa. Anche a Finale Ligure, la circolazione è fortemente rallentata. L’allerta è scattata ieri sera in giallo, passando ad arancione dalla mezzanotte e rimanendo tale fino alle 13 di oggi, per poi tornare gialla fino alle 15. La situazione è simile nel centro della Liguria, mentre nel levante l’allerta è stata immediatamente arancione dalla mezzanotte, con conclusione alle 15 e prosecuzione in giallo fino alle 18. Secondo Arpal, la fase più critica non è cessata con la notte, e sono attesi temporali forti che potrebbero portare a precipitazioni superiori a 50 millimetri in un’ora.
La Regione Liguria ha comunicato che i territori più colpiti durante la notte sono stati il savonese e la Valbormida, con accumuli di pioggia molto significativi: a Dego si sono registrati fino a 413 mm in 8 ore e 111 mm in un’ora. Il fiume Bormida ha superato il secondo livello di guardia, causando parziali esondazioni. Oltre a Dego e Cairo Montenotte, si segnalano allagamenti e frane anche a Piana Crixia, Carcare e Mallare. I vigili del fuoco hanno ricevuto centinaia di chiamate e stanno operando per soccorrere persone bloccate nelle auto sommerse. Il traffico ferroviario è sospeso a San Giuseppe di Cairo, con interruzioni anche sulla linea Breil-Ventimiglia. Sulla linea Ventimiglia-Genova, la circolazione è fortemente rallentata tra Pietra Ligure e Finale Ligure, con rallentamenti anche sulla Genova-Torino tra Arquata Scrivia e Novi Ligure.
In Valle Stura, le precipitazioni sono state intense, con picchi di 270 mm a Rossiglione in 8 ore. La parte più intensa della perturbazione sta attualmente interessando l’alta Val Bisagno e la Val Trebbia, con nuclei temporaleschi anche nelle zone di Varese Ligure e alle Cinque Terre. L’allerta arancione, la più grave per i temporali, rimarrà in vigore fino alle 13 sul ponente e fino alle 15 sul resto della Liguria. La sala operativa della Protezione civile continua a monitorare l’evoluzione della situazione, mantenendo un contatto costante con i sindaci e i volontari sul territorio.