L’attrice italiana, Caterina Murino, ha recentemente condiviso la sua esperienza di **maternità**, accogliendo il suo primo figlio, Demetrio Tancredi, nato a Parigi il 21 agosto 2025. In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, la Murino ha parlato con sincerità dei suoi precedenti tentativi di **concezione**, delle **sfide** affrontate durante la **gravidanza** e della **gioia** di diventare madre a 47 anni.
Il percorso verso la maternità
Caterina Murino ha rivelato di aver affrontato due **aborti spontanei** prima di decidere di ricorrere all’aiuto della **medicina** per realizzare il suo sogno di diventare madre. A 39 e 40 anni, ha vissuto momenti difficili, ma ha trovato conforto in una **terapia psicologica** che le ha fornito gli strumenti necessari per affrontare il dolore. “Avevo considerato l’adozione, ma l’esperienza dei colloqui è stata devastante”, ha raccontato. Durante il primo incontro, le sono state illustrate le **questioni legali**, mentre al secondo si è trovata in una sala con altre 80 **coppie**, un’esperienza che ha trovato opprimente.
Nonostante le difficoltà, la Murino ha continuato a cercare un **ginecologo** che potesse supportarla. Dopo averne consultati quattordici, ha finalmente trovato Didier Delafontaine, un medico che l’ha seguita con **empatia** e **professionalità**. “Era un uomo che piangeva con me nei momenti difficili”, ha detto. Questo supporto umano è stato fondamentale per la sua **gravidanza**, che ha affrontato con determinazione e una **dieta sana**, guadagnando venti chili durante il periodo.
Il parto e la scelta del nome
Il **parto** di Demetrio Tancredi, avvenuto due settimane e mezzo prima del termine, è stato descritto dalla Murino come un’esperienza intensa. “Dopo venti ore di **travaglio**, quando ero a dieci centimetri di apertura, ho sentito che mi dicevano: Caterina, ci sei?”, ha ricordato. Nonostante la fatica, ha voluto fortemente questo bambino. Il nome scelto, **Demetrio**, è stato suggerito dal padre, Edouard Rigaud, avvocato francese appassionato di **mitologia**, mentre **Tancredi** è un omaggio al valoroso cavaliere della Gerusalemme Liberata, riflettendo il desiderio di regalare al figlio una dote di valore.
La Murino ha anche parlato della sua vita **familiare**, menzionando i suoi **animali domestici** e il fatto che non si è mai allontanata da loro, nonostante i timori legati alla **toxoplasmosi**. “Con una buona igiene, non ci sono rischi”, ha affermato, evidenziando il suo approccio pratico alla **maternità**.
Le reazioni e le critiche
Dopo la nascita di Demetrio, Caterina ha ricevuto messaggi di **congratulazioni** da molte donne che aspirano a diventare madri anche in età avanzata. Tuttavia, non sono mancate le **critiche**. “Vorrei vedere in faccia chi mi chiama nonna attempata. Non ho una ruga in faccia, sono tutta al naturale”, ha dichiarato con fermezza. Ha anche ricevuto commenti da uomini che l’hanno definita **egoista** per aver scelto di avere un figlio a un’età considerata avanzata.
Nonostante le polemiche, Caterina guarda al futuro con **ottimismo**. In attesa di un **matrimonio** con Edouard, ha dichiarato: “Aspettiamo che il nostro paggetto ci porti le fedi”. La sua storia rappresenta un esempio di **determinazione** e **resilienza**, in un mondo che spesso giudica le scelte personali senza conoscere le circostanze che le hanno portate.