Nella serata del 21 settembre 2025, il prestigioso Design Innovation Award ha celebrato la sua sesta edizione presso il Palazzo Ducale di Genova, un luogo emblematico per la cultura e l’arte della città. Questo premio, promosso da Confindustria Nautica e dal Salone Nautico Internazionale, riconosce l’eccellenza, la ricerca e l’innovazione nel settore nautico a livello mondiale, rappresentando un simbolo del Made in Italy e della sua fama globale.
La cerimonia di premiazione
La cerimonia ha visto la partecipazione della sindaca di Genova, Silvia Salis, la quale ha messo in evidenza l’importanza di ospitare un evento di tale rilevanza nella propria città. Durante la serata, sono stati premiati i vincitori di dieci categorie, insieme a tre riconoscimenti speciali e due menzioni d’onore. La giuria, presieduta da Walter De Silva, era composta da esperti internazionali provenienti dai settori della nautica, del design e della cultura, i quali hanno selezionato i progetti più meritevoli.
I vincitori del premio
Tra i premiati figurano imbarcazioni di diverse categorie. Nella sezione dei natanti a vela, a motore o pneumatici (fino a 10 metri di lunghezza), il premio è andato all’A32 Luxury Tender di Cranchi Yachts, apprezzato per la sua “soluzione convincente e risolta nei dettagli per un luxury tender attuale che si inserisce nella tradizione costruttiva del cantiere”. Per le imbarcazioni a vela oltre i 14 metri, il riconoscimento è stato assegnato all’Oceanis 52 di Beneteau. Nella categoria delle imbarcazioni a motore fino a 14 metri, è stato premiato il New Pardo 43 del Cantiere del Pardo.
In aggiunta, sono stati conferiti premi speciali per l’innovazione a Say Carbon Yachts, un premio alla carriera ai Cantieri Navali Codecasa e il riconoscimento per il talento alla startup Electrifly, sottolineando l’importanza della sostenibilità e dell’innovazione nel settore nautico.
La cerimonia ha rappresentato non solo un momento di celebrazione per i vincitori, ma anche un’opportunità per riflettere sul futuro del settore nautico, in un contesto sempre più orientato verso l’innovazione e la sostenibilità.