Lega, Bossi sottoscrive la ‘Carta della Lombardia’: “Continuiamo la nostra lotta”

Lorenzo Di Bari

Settembre 21, 2025

Il 21 settembre 2025, Umberto Bossi, fondatore della Lega, ha comunicato all’Adnkronos di aver firmato la ‘Carta della Lombardia’. Questo documento è stato presentato da Massimiliano Romeo, un esponente di spicco della Lega Nord e attuale capogruppo al Senato. L’iniziativa, che porta lo slogan ‘Meno Roma in Lombardia, più Lombardia a Roma’, mira a rafforzare il ruolo della regione Lombardia, considerata un simbolo del Nord Italia, all’interno del panorama politico nazionale.

La proposta della ‘carta della lombardia’

La ‘Carta della Lombardia’ è un documento che si propone di delineare una serie di richieste e obiettivi per garantire una maggiore autonomia e centralità della Lombardia nelle decisioni politiche italiane. La Lega, un partito che ha sempre sostenuto l’importanza delle autonomie locali, intende utilizzare questa carta come strumento per rivendicare diritti e competenze specifiche per la regione. Bossi ha sottolineato che la Lombardia, con la sua economia dinamica e il suo contributo significativo al PIL nazionale, merita un riconoscimento maggiore a livello governativo.

L’incontro di presentazione ha visto una partecipazione attiva di rappresentanti locali e sostenitori della Lega, i quali hanno espresso entusiasmo per l’iniziativa. Massimiliano Romeo ha evidenziato come la carta rappresenti un passo importante per la Lega nel suo percorso di rivendicazione di una maggiore autonomia. La proposta, infatti, si inserisce in un contesto più ampio di richieste di autonomia da parte di diverse regioni italiane, che cercano di ottenere maggiore libertà nella gestione delle proprie risorse e competenze.

Il significato politico della carta

La ‘Carta della Lombardia’ assume un significato politico rilevante in un momento in cui il dibattito sull’autonomia regionale è tornato al centro dell’agenda politica italiana. La Lega, attraverso questa iniziativa, mira a consolidare il proprio consenso tra gli elettori lombardi, sottolineando l’importanza di una governance più vicina ai bisogni dei cittadini. Bossi ha affermato che il documento rappresenta un’opportunità per far sentire la voce della Lombardia a Roma, un passo necessario per garantire che le esigenze della regione siano ascoltate e considerate.

Inoltre, la Lega si propone di utilizzare la carta come base per future trattative con il governo, puntando a ottenere maggiori risorse e competenze per la Lombardia. Questo approccio potrebbe influenzare non solo la politica regionale, ma anche quella nazionale, in quanto altre regioni potrebbero seguire l’esempio lombardo e richiedere simili trattative per l’autonomia.

L’iniziativa di Bossi e Romeo si inserisce quindi in un contesto di crescente attenzione verso le autonomie locali, in un’epoca in cui le esigenze delle diverse regioni italiane sono sempre più riconosciute come cruciali per il buon funzionamento del sistema politico e amministrativo del Paese.

×