Il weekend del 20 e 21 settembre 2025 si presenta come l’ultimo scampolo d’estate, con temperature elevate e condizioni meteorologiche soleggiate in gran parte d’Italia e in Europa. L’autunno si avvicina, ma prima di accoglierlo, i cittadini si preparano a vivere un finale di stagione caratterizzato da un caldo anomalo.
Record di calore e riscaldamento globale
Lorenzo Tedici, meteorologo di riferimento per i media di iLMeteo.it, ha confermato che l’estate di quest’anno ha segnato un record di calore per alcuni paesi britannici e per la Spagna, risultando la quarta estate più calda dal 1850 per l’Italia. Nonostante la percezione di un luglio “termicamente normale” che ha fatto registrare diversi record, il fenomeno del riscaldamento globale continua a progredire con rapidità, in particolare nell’area mediterranea, ma anche sulle Alpi e nelle regioni polari, dove si osservano hotspot climatici preoccupanti.
Hotspot climatici e anomalie termiche
Questi hotspot climatici sono aree in cui il riscaldamento globale avanza in modo più intenso e veloce, con un incremento medio di 4-5°C rispetto all’era preindustriale (1750-1850). Sebbene tali aumenti vengano analizzati su periodi di lungo termine, le anomalie termiche di 10-12°C in più stanno diventando sempre più comuni anche in intervalli di tempo più brevi.
Previsioni per il weekend
Nel weekend in corso, le massime previste saranno superiori di 12°C rispetto alla norma in diverse nazioni, tra cui Austria, Germania, Polonia e Bielorussia. In Italia, si attende un incremento di 8°C sopra la media stagionale, specialmente al Nord, dove il caldo risulterà particolarmente anomalo per questo periodo dell’anno. Le previsioni indicano punte di 34°C nei fondovalle alpini, con temperature simili a Firenze, Terni e altre città centrali. Le regioni meridionali, come Campania e Puglia, potrebbero superare i 33°C, rendendo l’intero Paese un forno anche nell’ultimo weekend dell’estate astronomica.
Cambiamenti meteorologici in arrivo
A partire da lunedì 22 settembre, si prevede un cambiamento radicale delle condizioni meteorologiche: le temperature potrebbero scendere fino a 10°C. Tuttavia, questo non segnerà la fine del riscaldamento globale. Si tornerà a condizioni più nella norma stagionale, con un possibile abbassamento delle temperature autunnali al Nord, ma il riscaldamento globale continuerà a rappresentare una minaccia.
La lotta contro l’inquinamento
La lotta contro l’inquinamento e i cambiamenti climatici deve proseguire anche nei mesi più freddi, poiché la media climatica si calcola su base annuale e non possiamo permetterci di avere percezioni errate riguardo a questo fenomeno.
Fenomeni meteorologici in arrivo
A causa delle elevate temperature attuali, si prevede l’arrivo di forti fenomeni meteorologici a partire da lunedì. Dopo un periodo di caldo nordafricano, una perturbazione atlantica porterà aria più fresca, creando le condizioni per temporali intensi, inizialmente al Nord-Ovest e successivamente verso le regioni centrali tirreniche.
Dettagli per il weekend
Nel dettaglio, per il weekend:
- Sabato 20 settembre: al Nord, sole e caldo per il periodo; al Centro, soleggiato e caldo; al Sud, sole e caldo.
- Domenica 21 settembre: al Nord, sole e caldo, con un peggioramento previsto in serata al Nord-Ovest; al Centro, soleggiato e caldo, con aumento della nuvolosità dalla sera; al Sud, sole e caldo.
- Lunedì 22 settembre: al Nord, attesa di maltempo; al Centro, maltempo sulle regioni tirreniche; al Sud, sole e caldo.
La tendenza generale indica piogge in arrivo verso il resto del Paese, segnando l’inizio dell’autunno.