All’interno del Salone Nautico di Genova, si è svolto lo scorso 20 settembre 2025 l’incontro intitolato “Esg per la nautica”, organizzato da Confindustria Nautica, Rina e Bper Banca. Questo evento ha avuto l’obiettivo di sensibilizzare gli operatori del settore nautico riguardo le crescenti esigenze di compliance legate ai criteri Esg (Environmental, Social and Governance).
Importanza della consapevolezza
Stefano Pagani Isnardi, direttore dell’Ufficio studi di Confindustria Nautica, ha sottolineato l’importanza di accrescere la consapevolezza riguardo a questi temi, evidenziando come, in passato, le piccole imprese non considerassero prioritari gli aspetti legati alla sostenibilità. “Negli anni scorsi abbiamo percepito il bisogno di dare una maggiore consapevolezza di quelle che sono le esigenze della compliance Esg all’interno della filiera della nautica”, ha affermato Pagani Isnardi. Oggi, però, le piccole imprese cominciano a riconoscere l’importanza di questi aspetti.
Progetto Sustainable Finance Lab
Durante l’incontro, è stato presentato il progetto “Sustainable Finance Lab”, un’iniziativa creata per supportare le aziende nel loro percorso verso una transizione più sostenibile. Questo progetto è frutto della collaborazione tra Rina, Bper Banca e Confindustria Nautica, con l’intento di fornire un quadro di riferimento per le imprese del settore. Pagani Isnardi ha spiegato che è fondamentale formalizzare un accordo che preveda il supporto di Rina nella certificazione e nel raggiungimento degli obiettivi specifici per il mondo nautico.
Impegno di Bper Banca
Bper Banca, da parte sua, si è impegnata a offrire servizi adeguati alle aziende che soddisferanno determinati criteri di sostenibilità. “Questo porterà un grande vantaggio anche a livello di costi, anche solo per finanziamenti o per altri servizi di tipo finanziario”, ha aggiunto Pagani Isnardi, evidenziando come l’adozione di pratiche sostenibili possa tradursi in benefici economici per le imprese.
Necessità di integrazione dei principi di sostenibilità
Il dibattito ha messo in luce la necessità di una maggiore integrazione dei principi di sostenibilità all’interno della filiera nautica, sottolineando che la transizione verso pratiche più green non è solo un obbligo, ma anche un’opportunità per le aziende che desiderano rimanere competitive nel mercato attuale. Con questo incontro, Confindustria Nautica, Rina e Bper Banca hanno avviato un dialogo importante per il futuro del settore, promuovendo una cultura della sostenibilità che possa guidare le imprese verso un futuro più responsabile e consapevole.