Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, è stato accolto il 17 settembre 2025 a Windsor, Regno Unito, per una cena di Stato che ha visto la partecipazione di 160 ospiti. Durante l’evento, il sovrano britannico, Carlo III, ha elogiato l'”impegno personale” di Trump nella ricerca di soluzioni per i conflitti globali, sottolineando l’importanza della collaborazione tra i due Paesi.
Il banchetto al castello di Windsor
Il ricevimento si è svolto nella St. George’s Hall, un luogo iconico del castello di Windsor, dove il presidente Trump ha espresso la sua gratitudine per la seconda visita di Stato nel Regno Unito. “È uno dei più grandi onori della mia vita”, ha dichiarato, evidenziando il privilegio di essere ospite della monarchia britannica. Il presidente ha descritto la “relazione speciale” tra Stati Uniti e Regno Unito come due note di un accordo musicale, enfatizzando l’importanza del legame tra le due nazioni.
Il discorso di Carlo III
Re Carlo III ha risposto al discorso di Trump, lodando il suo impegno nella diplomazia internazionale. “I nostri Paesi lavorano insieme per sostenere sforzi cruciali”, ha affermato, ricordando la storica alleanza tra Stati Uniti e Regno Unito durante le guerre mondiali. Il re ha anche fatto riferimento alla situazione attuale in Europa, sottolineando la necessità di unire le forze per sostenere l’Ucraina contro l’aggressione.
Un evento di grande eleganza
L’atmosfera del banchetto è stata caratterizzata da un’eleganza straordinaria. Trump, in smoking, e sua moglie Melania, in un abito lungo giallo con cintura rosa, hanno fatto il loro ingresso tra gli applausi. La preparazione del tavolo, lungo quasi 50 metri, ha richiesto una settimana di lavoro. Tra i presenti, si sono distinti il segretario di Stato americano Marco Rubio, la principessa Kate e il primo ministro britannico Keir Starmer, insieme a personalità di spicco come Rupert Murdoch e Tim Cook.
Il banchetto ha visto un’illuminazione suggestiva, con 139 candele e 1452 posate disposte con cura. I fiori e le erbe aromatiche utilizzati per le composizioni sono stati raccolti a mano dai giardini di Buckingham Palace e del castello di Windsor. La musica di sottofondo ha spaziato da opere classiche a brani pop, creando un’atmosfera unica e memorabile per tutti gli ospiti.
L’evento ha rappresentato non solo un’importante occasione diplomatica, ma anche un momento di celebrazione della storica alleanza tra Stati Uniti e Regno Unito, sottolineando l’importanza della cooperazione internazionale nel contesto attuale.