Riforma della giustizia: oggi il voto finale alla Camera, Meloni e Tajani annunciano il referendum

Lorenzo Di Bari

Settembre 18, 2025

La premier Giorgia Meloni ha annunciato oggi, 18 settembre 2025, la volontà di portare a termine una riforma della giustizia, puntando sulla separazione delle carriere all’interno della magistratura. Durante un incontro a Ancona, Meloni ha ribadito l’impegno del governo a liberare il sistema giudiziario da una “degenerazione correntizia” che, a suo avviso, ha influenzato negativamente le scelte dei magistrati, spesso più legate all’appartenenza politica che al merito. Anche Antonio Tajani, leader di Forza Italia, ha sottolineato l’importanza di questa riforma, definendola una “battaglia storica” per il bene di ogni cittadino italiano, piuttosto che un favore a Silvio Berlusconi.

Riforma della giustizia e centrodestra

La riforma della giustizia è un tema centrale per il centrodestra, che si prepara a un’azione decisiva in Parlamento. Meloni ha dichiarato di voler completare il processo legislativo entro la fine della legislatura, a condizione che gli elettori confermino la riforma attraverso un referendum. Durante il suo intervento, ha colto l’occasione per criticare i “giudici politicizzati”, un tema ricorrente nel discorso della coalizione. Tajani ha rincarato la dose, affermando che un magistrato non dovrebbe essere un militante di alcun partito, per mantenere la fiducia dei cittadini nella giustizia.

Mobilitazione per il referendum

In vista del referendum, Tajani ha annunciato la mobilitazione di Forza Italia per il “sì”, invitando tutte le forze di centrodestra a unirsi nella creazione di comitati per sostenere la riforma. Ha chiesto una risposta chiara da parte dei cittadini: vogliono una giustizia riformata o una giustizia politicizzata e lenta? Mentre Meloni e Tajani si concentrano sulla riforma, Matteo Salvini, pur non affrontando direttamente il tema, ha parlato di garantismo, evidenziando la differenza tra il centrodestra e la sinistra, in particolare riguardo all’indagine che coinvolge il candidato del campo largo, Matteo Ricci, sfidante di Acquaroli.

Clima politico in Italia

Il clima politico in Italia è dunque caratterizzato da una forte tensione, con il centrodestra che cerca di capitalizzare su un tema cruciale come quello della giustizia. Mentre i leader della maggioranza si preparano a un confronto decisivo, la questione della riforma giudiziaria rimane al centro dell’attenzione pubblica e politica.

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