Il 17 settembre 2025, a Milano, si è tenuto un incontro significativo organizzato da Ferring Italia, durante il quale è stata presentata una guida pratica dedicata all’aderenza terapeutica nelle malattie infiammatorie croniche intestinali (MICI). L’evento ha visto la partecipazione di Tommaso Salanitri, direttore medico dell’azienda, che ha sottolineato l’importanza di mantenere un legame stretto con i clinici, le società scientifiche e i pazienti.
Il ruolo cruciale dell’aderenza terapeutica
Durante l’incontro, Salanitri ha evidenziato come la scarsa aderenza terapeutica possa portare a conseguenze significative, non solo per i pazienti, ma anche per il sistema sanitario nel suo complesso. La perdita di efficacia dei trattamenti risulta essere una problematica preoccupante, che può comportare un incremento dei costi sia per gli individui che per il sistema sanitario nazionale. Salanitri ha affermato che una comunicazione efficace tra medico e paziente è fondamentale per costruire un’alleanza terapeutica solida. Un paziente ben informato e coinvolto nella propria cura è più propenso a seguire le indicazioni del medico e a gestire la propria terapia in modo adeguato.
La guida presentata si basa su un lavoro collaborativo di un board composto da dieci esperti, tra cui otto clinici e un psicologo specializzato. Questo team ha lavorato per sviluppare raccomandazioni pratiche che sono state successivamente pubblicate nel Consensus paper sulla rivista Digestive and Liver Disease. L’obiettivo è fornire strumenti utili per migliorare la gestione clinica delle Mici, coinvolgendo attivamente i pazienti nel processo terapeutico.
Strategie per migliorare la comunicazione medico-paziente
Salanitri ha spiegato che il documento è stato redatto a partire dall’identificazione di problematiche sentite sia dai pazienti che dai clinici. È emerso che una comunicazione chiara e aperta è essenziale per garantire una buona aderenza alle terapie. La fiducia tra paziente e medico gioca un ruolo determinante in questo contesto. Un paziente che si sente ascoltato e supportato dal proprio medico è più incline a seguire le indicazioni terapeutiche e a partecipare attivamente alla gestione della propria salute.
Il direttore medico ha sottolineato che l’approccio comunicativo deve essere adattato alle esigenze specifiche di ogni paziente, tenendo conto delle loro preoccupazioni e domande. Comunicare in modo efficace non solo facilita la comprensione della terapia, ma contribuisce anche a una migliore esperienza complessiva del paziente. Salanitri ha concluso affermando che una buona comunicazione equivale a una buona cura, evidenziando l’importanza di un dialogo aperto e costruttivo tra medico e paziente.
L’incontro di Milano ha rappresentato un passo importante verso una maggiore consapevolezza riguardo all’aderenza terapeutica nelle Mici, sottolineando l’impegno di Ferring Italia nel sostenere i professionisti della salute e i pazienti nella gestione delle malattie croniche.