Il 16 settembre 2025, Aldo Patruno, Direttore del Dipartimento Turismo, Economia e Cultura della Regione Puglia, ha rilasciato dichiarazioni significative durante l’incontro “Tutta la Cultura che c’è”, tenutosi presso la Fiera del Levante. L’evento ha messo in luce il ruolo cruciale della cultura nel settore turistico e nel contesto economico pugliese.
Il ruolo della cultura nell’economia pugliese
Durante il suo intervento, Patruno ha sottolineato come l’integrazione tra cultura e turismo abbia avuto un impatto notevole, contribuendo al 20% del Prodotto Interno Lordo (PIL) della Puglia. Questo dato evidenzia quanto sia fondamentale l’interazione tra i due settori per la crescita economica della regione. La sinergia tra cultura e turismo non solo genera ricchezza, ma crea anche opportunità di sviluppo per le imprese locali.
Patruno ha evidenziato che un quinto della ricchezza attuale della Puglia deriva proprio da questo connubio, sottolineando che l’investimento nella cultura non è solo un atto di valorizzazione del patrimonio, ma anche una strategia economica. La riqualificazione dei padiglioni della Fiera del Levante, in particolare, è stata citata come un esempio di come gli investimenti culturali possano trasformare spazi in stato di degrado in luoghi di attrazione economica e sociale.
Investimenti e riqualificazione della Fiera del Levante
Il Direttore ha proseguito parlando della riqualificazione della Fiera del Levante, che ha visto un notevole recupero degli spazi, precedentemente trascurati. Patruno ha affermato che questi lavori sono stati possibili grazie a investimenti mirati nel settore culturale, poiché la Fiera rappresenta un importante patrimonio culturale per la regione.
Il processo di valorizzazione ha portato a nuovi investimenti, come quelli di aziende quali Deloitte e Impact Hub, che hanno scelto di stabilirsi nel quartiere fieristico. Questo dimostra come la cultura possa fungere da catalizzatore per ulteriori investimenti, contribuendo a rafforzare l’immagine della Puglia come meta attrattiva per investimenti ad alto valore aggiunto.
Le sfide future per il welfare culturale
Patruno ha concluso il suo intervento parlando delle sfide future, ponendo l’accento sull’importanza della cura, del benessere e della felicità. Ha proposto che la cultura possa diventare uno strumento fondamentale per migliorare la qualità della vita dei cittadini. Questa visione è stata definita come la “sfida del welfare culturale”, che si concentrerà sulla cura dei luoghi e sull’implementazione di politiche culturali sostenibili.
Il Direttore ha tracciato un percorso che si estende fino al 2030, anno in cui si celebrerà lo sviluppo sostenibile secondo l’Agenda ONU. La Puglia si prepara così ad affrontare un futuro in cui la cultura non sarà solo un elemento di attrazione turistica, ma un vero e proprio motore di sviluppo sociale ed economico.