Vuelta: i proPal bloccano la Gran Via di Madrid con i ciclisti fermi

Franco Fogli

Settembre 14, 2025

Centinaia di manifestanti, sostenitori della causa palestinese, hanno preso d’assalto il percorso dell’ultima tappa della Vuelta di Spagna a Madrid il 14 settembre 2025. Durante la manifestazione, i partecipanti hanno abbattuto le transenne e hanno marciato lungo la Gran Via, intonando slogan per il boicottaggio di Israele. Questo evento ha causato un’interruzione significativa per i ciclisti, che si sono trovati fermi in attesa di sviluppi.

La protesta nel cuore della capitale

La protesta ha avuto luogo nel cuore della capitale spagnola, dove i ciclisti avrebbero dovuto transitare più volte nel corso della giornata. I manifestanti hanno chiaramente voluto portare alla luce la loro posizione politica, utilizzando il grande palcoscenico offerto dalla manifestazione sportiva per esprimere il loro dissenso. Il clima di tensione ha generato preoccupazione tra gli organizzatori della Vuelta e gli spettatori presenti, costringendo le autorità a intervenire per ripristinare l’ordine.

Un evento sportivo sotto i riflettori

La Vuelta di Spagna, uno degli eventi ciclistici più importanti a livello mondiale, ha visto la partecipazione di ciclisti di fama internazionale. Tuttavia, l’azione dei manifestanti ha messo in ombra l’evento sportivo, attirando l’attenzione dei media e del pubblico. La situazione ha sollevato interrogativi sulla possibilità di gestire manifestazioni di questo tipo durante eventi sportivi di grande portata.

Il blocco dei ciclisti e le forze dell’ordine

Il gruppo di ciclisti, bloccato a causa della manifestazione, ha dovuto attendere che le forze dell’ordine intervenissero per garantire la sicurezza di tutti i partecipanti. Questo episodio sottolinea il crescente uso di eventi sportivi come piattaforme per esprimere opinioni politiche e sociali, un fenomeno che sta diventando sempre più comune in diverse parti del mondo.

Gestione della situazione da parte delle autorità

Le autorità locali hanno cercato di gestire la situazione con cautela, bilanciando il diritto di manifestare con la necessità di garantire la sicurezza e il regolare svolgimento della competizione. La risposta delle forze dell’ordine e la gestione della protesta saranno oggetto di analisi nei prossimi giorni, mentre i ciclisti e gli organizzatori sperano di riprendere il corso della gara senza ulteriori interruzioni.

×