Un grave episodio di violenza si è verificato a Sulmona, in provincia de L’Aquila, dove un ragazzo di 18 anni e uno di 14 anni sono attualmente sotto indagine da parte della Procura per presunti reati di violenza sessuale aggravata e revenge porn. La notizia è stata riportata da fonti locali.
Dettagli sull’accaduto
Il 14 settembre 2025, la situazione è emersa grazie alla denuncia di una ragazza di 12 anni, che ha raccontato l’accaduto ai propri genitori. Questi ultimi, preoccupati per quanto appreso, si sono immediatamente rivolti ai Carabinieri di Sulmona, i quali hanno avviato le indagini. Gli inquirenti hanno proceduto a perquisire le abitazioni dei due indagati, sequestrando cellulari e computer per effettuare analisi approfondite.
Indagini e accuse
Le indagini sono coordinate dalla Procura dei Minori e dalla Procura di Sulmona. Secondo le informazioni disponibili, le accuse mosse contro i due giovani comprendono non solo la violenza sessuale aggravata, ma anche il reato di revenge porn, che implica la diffusione di immagini o video intimi senza il consenso della persona coinvolta. La ragazzina vittima di questi abusi sarà ascoltata in modalità protetta, con il supporto di psicologi e assistenti sociali, per garantire la sua sicurezza e il suo benessere durante il processo di raccolta delle testimonianze.
Impatto sulla comunitÃ
L’episodio ha suscitato un forte dibattito nella comunità locale e ha messo in luce la necessità di una maggiore attenzione verso la prevenzione della violenza giovanile e la tutela delle vittime. Le autorità competenti sono chiamate a garantire un ambiente sicuro per i minori e a combattere con decisione il fenomeno della violenza di genere, che continua a rappresentare una grave problematica sociale.