Nel pomeriggio del 13 settembre 2025, la polizia locale di Roma ha effettuato un arresto in flagranza di reato, coinvolgendo un uomo e una donna con un passato criminale significativo. I due, entrambi di nazionalità romena e noti per far parte della ‘batteria del Colosseo‘, sono stati colti sul fatto mentre tentavano di truffare cittadini e turisti attraverso il noto gioco delle tre carte.
Il modus operandi della truffa
La truffa del gioco delle tre carte è una pratica diffusa nella capitale italiana, che ha visto un aumento esponenziale dei gruppi dediti a questo raggiro negli ultimi mesi. I due arrestati utilizzavano una strategia ben collaudata: la donna si occupava di attirare l’attenzione dei passanti, rivestendo il ruolo di falso puntatore, mentre l’uomo gestiva gli incassi. Questo metodo ingannevole punta a far apparire il gioco come vincente, spingendo i malcapitati a scommettere somme di denaro.
La polizia ha sequestrato sia i proventi ottenuti dalle truffe sia le attrezzature utilizzate per il gioco. Gli arrestati sono stati immediatamente messi a disposizione dell’autorità giudiziaria, che valuterà le misure da adottare nei loro confronti. Questo intervento è parte di una strategia più ampia per contrastare il fenomeno delle truffe in città .
La diffusione delle truffe a Roma
Il gioco delle tre carte rappresenta una delle molteplici truffe che affliggono Roma, dove si stima che esistano circa venti gruppi criminali specializzati in questo tipo di raggiro. La maggior parte di questi sodalizi è composta da cittadini dell’est Europa, che hanno progressivamente soppiantato le bande di origine campana, suddividendo le varie zone della capitale per operare senza ostacoli.
Negli ultimi mesi, le forze dell’ordine hanno registrato un incremento delle denunce da parte di cittadini e turisti, vittime di queste truffe. L’arresto di oggi segue quello di giovedì scorso, quando sette persone erano state fermate per lo stesso reato. Le autorità continuano a monitorare attentamente la situazione, intensificando i controlli nei luoghi più frequentati da turisti e residenti, nel tentativo di arginare questo fenomeno sempre più preoccupante.