Premio Campiello: Wanda Marasco trionfa con il romanzo ‘Di spalle a questo mondo’

Lorenzo Di Bari

Settembre 13, 2025

La scrittrice napoletana Wanda Marasco ha trionfato nella 63esima edizione del Premio Campiello, aggiudicandosi il prestigioso riconoscimento con il suo romanzo “Di spalle a questo mondo“, pubblicato da Neri Pozza. La proclamazione รจ avvenuta il 13 settembre 2025, durante una cerimonia che si รจ tenuta presso il Gran Teatro La Fenice di Venezia, un luogo simbolico della cultura italiana. Marasco ha ottenuto 86 voti dalla Giuria dei Trecento Lettori anonimi, superando di poco il secondo classificato, Fabio Stassi, il cui libro “Bebelplatz” (edito da Sellerio) ha ricevuto 83 preferenze.

La cerimonia di premiazione

La serata di premiazione ha visto la partecipazione di numerosi ospiti e appassionati di letteratura. Raffaele Boscaini, presidente di Confindustria Veneto e della Fondazione Il Campiello, ha avuto l’onore di consegnare il premio a Marasco. A rendere l’evento ancora piรน speciale, la conduzione della diretta televisiva รจ stata affidata a Giorgia Cardinaletti, nota giornalista del Tg1, che ha guidato la cerimonia per la prima volta. La presenza di una figura cosรฌ riconosciuta ha contribuito a dare ulteriore risalto all’importanza di questo evento letterario.

Il romanzo vincitore e i finalisti

Di spalle a questo mondo” รจ un’opera che esplora la vita di Ferdinando Palasciano, un medico napoletano che ha avuto un ruolo cruciale nelle riforme sanitarie del tardo Ottocento. La narrazione si sviluppa attorno alla sua storia personale e a quella della moglie, Olga Pavlova Vavilova, intrecciando eventi storici con una profonda introspezione. La scrittura di Marasco รจ caratterizzata da una grande cura dei dettagli e da una raffinata sensibilitร , elementi che hanno sicuramente colpito i giurati.

Oltre ai due romanzi di Marasco e Stassi, la cinquina dei finalisti includeva opere di altri autori di talento. Monica Pareschi si รจ classificata terza con “Inverness” (Polidoro), che ha ricevuto 58 voti, mentre Alberto Prunetti, con “Troncamacchioni” (Feltrinelli), ha ottenuto il quarto posto con 36 voti. Infine, Marco Belpoliti ha chiuso la classifica con “Nord Nord” (Einaudi), totalizzando 19 voti. La competizione tra questi scrittori evidenzia la ricchezza e la varietร  della letteratura contemporanea italiana.

Un riconoscimento significativo

Il Premio Campiello rappresenta un traguardo importante per gli autori emergenti e affermati nel panorama letterario italiano. La vittoria di Wanda Marasco non solo celebra il suo talento, ma pone anche l’accento su temi storici e sociali di grande rilevanza. La storia di Ferdinando Palasciano, come raccontata nel romanzo, offre uno spunto di riflessione sulla medicina e le sue evoluzioni, un argomento di grande attualitร .

La serata di premiazione ha confermato l’impegno della Fondazione Il Campiello nel promuovere la lettura e la cultura, sottolineando l’importanza della letteratura come strumento di crescita personale e collettiva. Con la sua vittoria, Marasco si unisce a un prestigioso elenco di autori che hanno lasciato un segno indelebile nella storia della letteratura italiana.

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