Il centrocampista montenegrino Vasilije Adzic, classe 2006, ha attirato l’attenzione del mondo del calcio con una prestazione straordinaria nella partita di campionato tra la Juventus e l’Inter, disputata il 13 settembre 2025. Con un gol decisivo in pieno recupero, Adzic ha contribuito alla vittoria della Juventus per 4-3, consolidando la sua reputazione come uno dei maggiori talenti del calcio balcanico.
Chi è Vasilije Adzic
Nato a Niksic, in Montenegro, il 12 maggio 2006, Vasilije Adzic ha dimostrato fin da giovane di possedere abilità eccezionali. Ha rappresentato il Montenegro in tutte le selezioni giovanili, guadagnandosi una convocazione nell’Under 21. Il suo debutto in prima squadra è avvenuto nell’aprile 2022 con il Buducnost, dove ha segnato un gol nella vittoria per 4-0 contro l’Arsenal Tivat, diventando così il secondo marcatore più giovane nella storia del campionato montenegrino.
Adzic è approdato alla Juventus nell’estate del 2024, inizialmente previsto per la squadra Next Gen in Serie C. Tuttavia, le sue prestazioni nel pre-campionato hanno convinto il tecnico Thiago Motta a farlo aggregare alla prima squadra. Con l’arrivo di Igor Tudor come allenatore, il giovane centrocampista ha trovato una nuova dimensione, culminando con il suo primo gol ufficiale con la maglia bianconera proprio contro l’Inter.
Le parole di Igor Tudor su Adzic
Igor Tudor, allenatore della Juventus, ha elogiato la prestazione di Adzic contro l’Inter, sottolineando il lavoro svolto negli ultimi mesi per migliorare le sue abilità . “Da 5-6 mesi stiamo lavorando su di lui. Crediamo che sia forte”, ha dichiarato Tudor. Ha aggiunto che il giovane calciatore ha accettato le modifiche richieste, mostrando una crescita significativa. Le qualità di Adzic, come un tiro potente e una notevole velocità , sono state evidenziate dal tecnico, che ha incoraggiato il giovane a trarre motivazione dal suo gol per continuare a migliorare.
La prestazione di Adzic non solo ha portato alla Juventus una vittoria fondamentale, ma ha anche segnato un punto di svolta nella sua carriera. Con la fiducia del suo allenatore e il riconoscimento da parte del pubblico, il futuro del giovane montenegrino appare luminoso nel panorama calcistico internazionale.
