La situazione economica globale, secondo l’economista Carlo Cottarelli, ha mostrato segnali di stabilizzazione, nonostante le sfide affrontate negli ultimi anni. Durante il convegno “Il futuro del mondo legno: economia circolare e risorse forestali”, tenutosi il 12 settembre 2025 a Mantova, Cottarelli ha discusso l’importanza del settore del legno, sottolineando il valore del riciclo e del riutilizzo delle risorse già esistenti.
Il ruolo fondamentale del legno nell’economia circolare
Cottarelli ha evidenziato come il settore del legno rivesta un’importanza cruciale non solo per la produzione di nuovi materiali, ma anche per il riutilizzo di quelli già in circolazione. “Il legno rimane un settore fondamentale, tanto dal punto di vista della produzione che del riutilizzo“, ha affermato. L’economista ha sottolineato che è essenziale continuare a promuovere pratiche che riducano gli sprechi, sia per motivi ambientali che economici. La necessità di un approccio sostenibile è diventata sempre più evidente, specialmente in un contesto in cui il cambiamento climatico e la scarsità delle risorse richiedono un ripensamento delle modalità di produzione e consumo.
Cottarelli ha parlato anche dell’importanza di politiche adeguate per sostenere il settore, affermando che “sappiamo bene quanto sia importante, sia a fini ambientali che economici, riciclare, riutilizzare ed evitare gli sprechi“. Questo approccio non solo contribuisce a preservare l’ambiente, ma offre anche opportunità di crescita economica, creando posti di lavoro e stimolando l’innovazione nel settore.
Analisi dell’andamento dei costi delle materie prime
Nel suo intervento, Cottarelli ha fatto riferimento agli aumenti dei costi delle materie prime che si sono verificati tra il 2021 e il 2022. “Abbiamo osservato un’ondata di aumenti di costi che ha coinvolto tutte le materie prime“, ha spiegato, attribuendo questo fenomeno alle politiche espansive adottate per affrontare le conseguenze economiche della pandemia di Covid-19. Secondo l’economista, tali politiche hanno portato a un innalzamento dei prezzi, ma la situazione ha successivamente mostrato segni di normalizzazione.
Cottarelli ha rassicurato che attualmente non ci sono segnali che possano suggerire un altro shock dei prezzi simile a quello del passato recente. “Naturalmente, è essenziale che le politiche monetarie continuino ad essere usate prudentemente”, ha affermato, evidenziando come il ritorno dell’inflazione a livelli più bassi possa contribuire a mantenere moderati i prezzi delle materie prime. La stabilizzazione della situazione macroeconomica, secondo Cottarelli, è evidente dal 2022 ad oggi, con una crescita globale che si attesta intorno al 3%.
L’intervento di Cottarelli al convegno ha quindi messo in luce l’importanza di un approccio sostenibile e responsabile nel settore del legno, nonché la necessità di monitorare attentamente le politiche economiche per garantire una crescita equilibrata e duratura.