L’uomo di 47 anni, arrestato per atti di violenza nei confronti della sua ex moglie, ha rilasciato dichiarazioni inquietanti durante l’interrogatorio di garanzia, avvenuto il 12 settembre 2025. Le sue parole, pronunciate di fronte agli agenti di polizia, rivelano un’intenzione di infliggere sofferenze alla donna, affermando: “Devo causarle quante più sofferenze possibili, la sua vita è legata alla mia fine pena”. Questo episodio è emerso in seguito a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Gela.
Dettagli dell’arresto
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, era stato arrestato nel mese di agosto 2025 per aver violato un divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla sua ex moglie. In quell’occasione, il giudice aveva disposto l’aggravamento della misura cautelare, imponendo gli arresti domiciliari. Nonostante ciò, il 47enne ha continuato a perseguitare la donna, arrivando a danneggiare la sua abitazione.
Comportamenti violenti e minacce
Durante l’interrogatorio, l’uomo ha descritto in modo macabro le sue intenzioni, affermando che “da quella casa uscirà in una cassa di legno”. Le sue parole sono state interpretate come una minaccia diretta alla vita della ex moglie. Le autorità hanno avviato un’indagine approfondita, considerando il comportamento dell’indagato come particolarmente preoccupante. Secondo le informazioni fornite, l’uomo ha anche appiccato il fuoco ai mastelli della raccolta dei rifiuti posizionati davanti al portone dell’abitazione della vittima, un atto che evidenzia la gravità della situazione.
Le conseguenze legali
La Procura di Gela sta attualmente valutando le ulteriori misure da adottare nei confronti dell’indagato. Le accuse di atti persecutori e danneggiamento seguito da incendio potrebbero portare a sanzioni severe, considerando la reiterazione dei comportamenti violenti. Le autorità stanno monitorando la situazione, assicurandosi che la vittima riceva la protezione necessaria per evitare ulteriori episodi di violenza. La comunità locale è in allerta, e la vicenda ha suscitato preoccupazione tra i residenti, evidenziando la necessità di un intervento tempestivo per garantire la sicurezza delle persone coinvolte.