Il 10 settembre 2025, Pina Picierno, vicepresidente del Parlamento europeo per il gruppo S&D-Pd, ha espresso la sua visione in merito alla protezione delle libertà fondamentali in Europa. Durante un intervento in diretta da Strasburgo, Picierno ha commentato il discorso sullo Stato dell’Unione 2025 di Ursula von der Leyen, diffuso attraverso Adnkronos. La vicepresidente ha sottolineato che la libertà di credere, di muoversi liberamente e di amare sono diritti essenziali che devono essere tutelati, e ha identificato nella democrazia e nello stato di diritto due strumenti cruciali per garantire tali libertà.
Riflessioni sul discorso della presidente
Picierno ha evidenziato come il discorso della Presidente von der Leyen abbia affrontato questioni di rilevanza globale, con particolare attenzione alla situazione a Gaza e alle sfide del Medio Oriente. Ha sottolineato l’importanza del diritto internazionale, affermando che i principi fondamentali devono essere applicati ovunque. Secondo la vicepresidente, è fondamentale che le dichiarazioni della Commissione si traducano in azioni concrete, senza lasciarsi frenare dalle divisioni tra Stati membri o dalla necessità di unanimità.
Necessità di una risposta europea
La vicepresidente ha insistito sulla necessità di una risposta europea che sia sia efficace che coerente. Ha affermato che non è più accettabile utilizzare le procedure come pretesto per l’inazione. “L’Europa deve fare l’Europa“, ha dichiarato Picierno, esortando a convertire le parole in fatti tangibili e a fornire risposte tempestive e adeguate ai cittadini. La sua conclusione ha messo in evidenza l’urgenza di agire, sottolineando che l’Unione Europea deve dimostrare la sua capacità di affrontare le sfide contemporanee con determinazione e responsabilità.