Il 10 settembre 2025, Carlo Corazza, direttore dell’Ufficio in Italia del Parlamento europeo, ha aperto il suo intervento con una frase incisiva: “L’Europa in guerra”. Questa affermazione, ripresa dal discorso di Ursula von der Leyen sullo Stato dell’Unione tenutosi a Strasburgo, riflette le preoccupazioni di molti parlamentari europei. Corazza ha messo in evidenza la crescente tensione e le aspettative che caratterizzano il clima politico attuale all’interno dell’Unione.
Misure urgenti per l’unione europea
Corazza ha sottolineato l’urgenza di adottare misure coraggiose e coerenti, evidenziando la necessità di un intervento decisivo da parte dell’Unione Europea in un contesto internazionale sempre più complesso. La presenza di autocrati che minacciano di erodere i principi democratici globali è una realtà che non può essere ignorata. Il direttore ha evidenziato come il Parlamento europeo stia vivendo un momento di crescente agitazione, con i parlamentari che esprimono aspettative sempre più elevate riguardo alle risposte dell’Unione.
Tensioni tra i partiti
Durante il dibattito, sono emerse tensioni tra i leader dei partiti popolari e socialisti, segno di un clima politico acceso e di una necessità di confronto che si fa sempre più pressante. Corazza ha fatto appello all’unità e alla determinazione, sottolineando come la situazione attuale richieda un impegno collettivo per affrontare le sfide che Europa deve fronteggiare. La sua analisi mette in luce non solo le difficoltà , ma anche le opportunità che possono derivare da una risposta coesa e decisa da parte dell’Unione Europea.