Il volume “Le mani di mio padre. Una storia di famiglia russa“, edito da Mimesis, si è aggiudicato il prestigioso Premio nazionale di storia contemporanea Friuli Storia, giunto alla sua dodicesima edizione. L’opera, scritta dalla storica e germanista russa Irina Scherbakova, offre una prospettiva unica sulla storia dell’Unione Sovietica, intrecciando vicende personali e familiari con eventi storici significativi. La premiazione si svolgerà a Udine il 25 ottobre 2025, un evento che promette di richiamare l’attenzione su una delle voci più importanti della storia contemporanea.
Il premio friuli storia e la giuria di lettori
La giuria che ha assegnato il Premio Friuli Storia 2025 è composta da 360 lettori, un numero record per un premio di saggistica in Italia. Questo ampio coinvolgimento rappresenta una vera e propria novità nel panorama culturale italiano, dimostrando l’interesse crescente per la storia contemporanea. Irina Scherbakova ha trionfato con il 55% dei voti, superando altri due finalisti di rilievo: Carlo Fumian, autore di “L’invisibile mercato mondiale del grano tra XIX e XX secolo” (Donzelli), e Gustavo Corni con “L’Italia occupata 1917-1918. Friuli e Veneto orientale da Caporetto a Vittorio Veneto” (Gaspari). La scelta della giuria evidenzia l’apprezzamento per un’opera che non solo racconta la storia russa, ma lo fa attraverso una lente personale e familiare, rendendola accessibile e coinvolgente.
Il contenuto del libro di irina scherbakova
Irina Scherbakova, co-fondatrice dell’associazione Memorial, vincitrice del Premio Nobel per la Pace nel 2022, utilizza il suo libro per narrare le esperienze della sua famiglia, a partire dai ricordi della bisnonna Etlja Jakubson. Il testo copre un secolo di storia russa, dalla rivoluzione bolscevica di Lenin alle purghe staliniane, fino ad arrivare alle guerre sotto il regime di Putin. La narrazione si intreccia con eventi storici cruciali, offrendo una visione profonda e personale della Russia del XX secolo. La cerimonia di premiazione, prevista per il 25 ottobre a Udine, rappresenta un’importante occasione per riflettere sulle esperienze di vita di chi ha vissuto in un periodo di grandi cambiamenti.
Il circolo della storia e le iniziative future
Quest’anno, una delle novità più significative è l’avvio delle iniziative del Circolo della Storia, un progetto che mira a diventare un punto di riferimento per gli appassionati di storia in Italia. Sperimentato nel 2024 con oltre 1200 lettori, il Circolo offrirà contenuti di alta qualità e sarà presentato al pubblico a ottobre. Tra le iniziative previste, ci sarà un portale online dedicato, una newsletter settimanale con recensioni e articoli di autori italiani e internazionali, oltre a eventi sia in presenza che online. Questo progetto rappresenta un’opportunità per coinvolgere un pubblico sempre più vasto e interessato alla storia.
Irina scherbakova: una figura di spicco nella storia contemporanea
Nata nel 1949 a Mosca, Irina Scherbakova ha dedicato la sua carriera alla ricerca storica e alla difesa dei diritti umani. Ha tradotto opere di autori come Franz Kafka e Heinrich Böll e ha condotto interviste con i superstiti dei gulag. La sua esperienza la rende una figura di spicco nel panorama culturale e storico, capace di unire le sue radici personali con una narrazione storica più ampia. Nel suo libro, il focus è sulla famiglia Scherbakov, di origini ebraiche ucraine, che ha vissuto in due stanze dell’Hotel Lux tra il 1924 e il 1945, un luogo simbolico per i segretari dei partiti comunisti di tutto il mondo. Le fotografie che accompagnano il racconto offrono uno sguardo intimo sulla vita della famiglia, inclusi i segni delle esperienze traumatiche vissute durante e dopo la guerra.