Il Roma Storia Festival torna a illuminare la capitale con la sua quarta edizione, in programma dal 18 al 21 settembre 2025. L’evento, che si svolgerà in luoghi emblematici come piazza di Pietra, la Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano e l’Aula del Consiglio della Camera di Commercio, esplorerà il tema “Il racconto di Roma“. Durante queste quattro giornate, i partecipanti potranno assistere a lezioni magistrali gratuite tenute da storici, scrittori e studiosi di fama, tutte introdotte da Marta Bulgherini.
Un programma ricco di ospiti illustri
Il festival si distingue per la qualità dei relatori, tra cui nomi noti come Francesca Cappelletti, che presenterà “Roma come musa: artisti stranieri nella Città Eterna“, e Giancarlo De Cataldo, il cui intervento verterà su “Roma in cronaca nera“. Altri ospiti di spicco includono Corrado Augias, che parlerà di Giordano Bruno, e Alessandro Vanoli, il quale si concentrerà sulla riscoperta di Roma. Anna Foa approfondirà il tema della razzia del ghetto del 16 ottobre 1943, mentre Lisa Roscioni racconterà il supplizio di Beatrice Cenci.
In aggiunta, Giovanni Bietti discuterà l’opera “La Tosca” di Puccini, mentre Maria Giuseppina Muzzarelli parlerà del primo giubileo. Alessandra Bucossi presenterà “Costantinopoli, la nuova Roma“, e Costantino D’Orazio esplorerà il fenomeno di Roma Pop negli anni Sessanta. Vito Mancuso offrirà una riflessione sulla lezione di Seneca, mentre Antonio Forcellino si soffermerà sugli affari del genio nel Rinascimento. Infine, Steve Della Casa analizzerà il racconto errato di Roma, e Paolo Di Paolo, con l’intervento di Dacia Maraini, chiuderà il ciclo di conferenze con “Roma è un romanzo“.
Un evento di grande rilevanza culturale
L’iniziativa è promossa e organizzata dalla Camera di Commercio di Roma, con il supporto degli Editori Laterza e il patrocinio della Commissione Europea e di Roma Capitale, Assessorato alla Cultura. Lorenzo Tagliavanti, presidente della Camera di Commercio di Roma, ha sottolineato l’importanza di questo festival, definendolo un appuntamento di riferimento per il calendario culturale della città. Tagliavanti ha evidenziato come l’evento sia cresciuto nel tempo, passando da tre a quattro giorni e da nove a diciotto lezioni magistrali, ricevendo un’ottima risposta dal pubblico.
Giuseppe Laterza ha aggiunto che l’obiettivo del festival è far rivivere i molteplici volti della Città Eterna attraverso suoni, immagini e narrazioni, coinvolgendo vari ambiti come la letteratura, il cinema, l’arte e la musica. Questo approccio multidisciplinare mira a catturare l’essenza di Roma e a stimolare un dialogo vivace tra i partecipanti.
Attività per studenti e accesso libero
Un momento significativo del festival si svolgerà venerdì 19 settembre alle 10.30, quando si terrà un dibattito tra gli studenti del Liceo scientifico “Plinio Seniore” e quelli del Liceo scientifico “Ettore Majorana” di Roma. Il tema dell’incontro sarà “La Roma monumentale – quella descritta nelle guide turistiche – è il racconto più rappresentativo della Città Eterna“, con introduzione di Silvia Cacioni e coordinamento di Roberta Camarda.
L’accesso a tutti gli eventi del festival è gratuito fino a esaurimento posti. Per garantire un ingresso prioritario, è possibile registrarsi sul sito ufficiale e presentarsi nei luoghi del festival con un anticipo di almeno 15 minuti. Questo approccio mira a rendere l’evento accessibile a un pubblico ampio, permettendo a tutti di partecipare alla celebrazione della storia e della cultura di Roma.