La polizia della Repubblica Ceca ha finalmente arrestato un automobilista che, dal 2019, aveva trasformato le autostrade del paese in un circuito di Formula 1. Il 8 settembre 2025, il pilota, alla guida di un’auto simile a una monoposto di Formula 1, è stato bloccato nel villaggio di Buk, situato a circa 60 chilometri da Praga.
Il lungo inseguimento
Il soggetto, un uomo di 51 anni, ha attirato l’attenzione delle autorità per le sue manovre spericolate e la velocità eccessiva. La polizia ha monitorato i suoi spostamenti per anni, riuscendo infine a rintracciarlo in un’area di servizio lungo l’autostrada D4. Durante un pit stop, il pilota è stato avvistato e successivamente seguito fino alla sua residenza. Qui, gli agenti hanno dovuto affrontare non poche difficoltà per estrarlo dall’abitacolo della sua auto, una Dallara GP2/08, che presenta una livrea simile a quella di una Ferrari.
Il conducente ha protestato contro l’intervento delle forze dell’ordine, sostenendo che la polizia stava operando senza mandato in una proprietà privata. Nonostante le sue obiezioni, si è infine arreso e ha abbandonato il veicolo, indossando ancora il casco e la tuta da corsa. Secondo quanto riportato dai media locali, in commissariato non ha fornito risposte alle domande degli agenti.
La reazione della famiglia
La reazione del figlio del pilota non si è fatta attendere. Il giovane ha definito “eccessivo” l’impiego di un elicottero e di numerose auto della polizia per fermare suo padre, accusato di una presunta violazione del codice stradale. Ha dichiarato che la famiglia stava semplicemente caricando l’auto su un carroattrezzi, ignara della situazione. La stampa ceca ha riportato le sue parole, evidenziando la confusione e la sorpresa della famiglia di fronte all’azione delle forze dell’ordine.
Le conseguenze legali
Il pilota ora dovrà affrontare gravi conseguenze legali per la sua condotta. Secondo il sito auto.cz, la Dallara GP2/08 è un’auto da corsa sviluppata dall’italiana Dallara per il GP2 Series, una serie di corse che funge da trampolino di lancio per la Formula 1. Qualunque sia la provenienza esatta del veicolo, l’automobilista rischia una multa per aver guidato un’auto priva di fari, indicatori e targhe sulle autostrade. Inoltre, potrebbe subire la sospensione della patente di guida.
La vicenda ha suscitato grande interesse tra i cittadini e i media, che continuano a seguire gli sviluppi di questo caso singolare che ha tenuto banco per anni.