L’amministratore delegato per l’Italia di Mbda, Lorenzo Mariani, ha rilasciato un’intervista all’Adnkronos il 7 settembre 2025, in cui ha discusso l’importanza del piano Rearm Eu e l’aumento significativo dei fondi destinati alla difesa. Mbda è un consorzio leader a livello europeo nel settore missilistico e Mariani ha sottolineato come questo piano rappresenti un’opportunità cruciale per rinnovare e potenziare le capacità di difesa degli Stati membri.
Il piano rearm eu e i suoi obiettivi
Mariani ha evidenziato che uno degli aspetti fondamentali del piano Rearm Eu è l’incremento dei fondi disponibili, che si traduce in un prestito potenziale di fino a 150 miliardi di euro. Questo cambiamento nella disponibilità finanziaria consente agli Stati di investire in un settore che in passato ha ricevuto finanziamenti insufficienti. Secondo Mariani, questa nuova iniezione di risorse rappresenta una “spinta fortissima” per il settore della difesa. Tuttavia, ha anche messo in guardia sui rischi associati a questa fase di transizione, in particolare le “gelosie nazionali” che potrebbero ostacolare l’adozione di requisiti comuni per affrontare minacce condivise tra i vari paesi dell’Unione Europea.
Collaborazione tra Stati membri
Mariani ha enfatizzato l’importanza della collaborazione tra i paesi europei nel settore della difesa. Mbda è stata fondata su principi di cooperazione e ha sempre lavorato su programmi che coinvolgono più Stati, spesso da tre a sei paesi. Questo approccio collaborativo è visto come un elemento chiave per il successo dell’industria della difesa europea. Mariani ha sottolineato che ogni nazione ha le proprie specificità e capacità industriali, che contribuiscono all’eccellenza complessiva del gruppo.
Il ruolo del Regno Unito nella difesa europea
Un punto importante sollevato da Mariani riguarda il ruolo del Regno Unito nel contesto della difesa europea. L’amministratore delegato ha affermato che la partnership con il Regno Unito è “irrinunciabile” per costruire una difesa europea efficace. Questo riconoscimento della necessità di un’alleanza forte e coesa tra le nazioni europee è cruciale per affrontare le sfide di sicurezza comuni.
In sintesi, l’intervista di Mariani mette in luce un momento cruciale per la difesa europea, caratterizzato da opportunità significative e sfide da affrontare. La capacità di lavorare insieme e di superare le divisioni nazionali sarà fondamentale per il futuro della sicurezza in Europa.