L’intervento del presidente del CNEL, Renato Brunetta, si è svolto il 6 settembre 2025 durante il Forum Teha a Cernobbio, un evento di grande rilevanza per il dibattito sulle sfide economiche e politiche europee. Durante il suo intervento, Brunetta ha evidenziato l’importanza della crescita e della coesione all’interno dell’Unione Europea, sottolineando come la capacità di affrontare le profonde trasformazioni globali dipenda dalla volontà di investire nel capitale umano e nell’innovazione.
La necessità di un nuovo paradigma europeo
Brunetta ha messo in luce le fragilità strutturali emerse a seguito della pandemia da Covid-19, evidenziando la necessità di un cambio di paradigma nelle politiche europee. Secondo il presidente del CNEL, l’Europa deve abbandonare le logiche di austerità che hanno limitato lo sviluppo e ostacolato la solidarietà tra gli Stati membri. Ha affermato che l’Europa non può più rimanere vincolata a politiche che comprimono il potenziale di crescita, ma deve invece puntare su investimenti strategici in beni comuni europei. L’esperienza del Next Generation EU ha dimostrato che la solidarietà può fungere da motore di trasformazione, rafforzando l’unità politica e il potenziale economico dell’Unione.
Rilanciare la domanda interna e superare l’irrilevanza
Brunetta ha avvertito che l’Europa non ha più tempo da perdere, sottolineando il rischio di diventare irrilevante sulla scena mondiale. Ha proposto un rilancio della domanda interna come chiave per il futuro europeo, suggerendo l’importanza di un “debito buono” che possa alimentare una crescita sostenibile. Secondo il presidente del CNEL, un grande bilancio europeo volto a stimolare la domanda interna potrebbe riequilibrare il rapporto con gli Stati Uniti, dirottando il risparmio europeo verso il mercato interno e favorendo una maggiore competitività e coesione.
Superare le divisioni e promuovere la cooperazione
Brunetta ha richiamato l’attenzione sulle indicazioni già fornite da figure di spicco come Mario Monti, Enrico Letta e Mario Draghi, sottolineando l’urgenza di un cambiamento radicale nella governance europea. Ha evidenziato l’importanza di superare il sistema di governance all’unanimità, che attualmente ostacola l’efficacia delle decisioni europee. Solo attraverso un coordinamento efficace l’Europa potrà affermarsi come modello di crescita inclusiva, cooperazione e multilateralismo a livello globale. Brunetta ha concluso il suo intervento citando le parole del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha esortato l’Europa a “svegliarsi” e affrontare le sfide del futuro con determinazione.
L’intervento di Renato Brunetta al Forum Teha di Cernobbio rappresenta un appello chiaro e diretto a tutti i leader europei per lavorare insieme verso un’Unione più forte e coesa, capace di affrontare le sfide del presente e del futuro.