Il commissario europeo per l’Economia, Valdis Dombrovskis, ha rilasciato importanti dichiarazioni durante la seconda giornata del forum Teha, che si è tenuto a Cernobbio il 6 settembre 2025. In questo contesto, Dombrovskis ha evidenziato la necessità di continuare a sostenere l’Ucraina, sottolineando il coraggio e la resilienza dimostrati dal popolo ucraino nei tre anni e mezzo dall’inizio dell’invasione russa. Ha affermato che è fondamentale garantire che il fabbisogno finanziario dell’Ucraina sia coperto entro il 2026.
Le sfide economiche dell’unione europea
Dombrovskis ha messo in evidenza le difficoltà che l’Unione Europea sta affrontando, in particolare per quanto riguarda la crescita della produttività , che risulta inferiore rispetto a quella degli Stati Uniti e della Cina. Ha fatto notare come i prezzi elevati dell’energia siano un chiaro segnale delle dipendenze passate dell’Europa, e ha sottolineato l’importanza di ridurre la dipendenza dalla Cina per le materie prime essenziali. Il commissario ha esortato l’Unione a prendere iniziative concrete per affrontare le sfide geopolitiche attuali e per contribuire attivamente agli affari globali.
Investimenti nella difesa europea
Dombrovskis ha affrontato anche il tema della sicurezza, affermando che le ambizioni espansionistiche della Russia vanno oltre l’Ucraina. Ha ribadito che l’Europa possiede vantaggi significativi rispetto alla Russia in termini di economia, tecnologia e popolazione, e ha sottolineato la necessità di ricostruire le capacità difensive europee. A tal fine, ha ricordato che l’Unione ha già adottato misure decisive per facilitare gli investimenti nella difesa, tra cui l’iniziativa ReArm Europe Plan/Readiness 2030, che prevede un volume di risorse senza precedenti, stimato fino a 800 miliardi di euro per la spesa aggiuntiva per la difesa nei prossimi quattro anni.
Un appello all’unità e all’azione
Il commissario ha fatto un appello agli Stati membri affinché collaborino per massimizzare l’impatto degli investimenti nella difesa, sottolineando l’importanza di un’Europa che possa garantire la propria sicurezza. Dombrovskis ha affermato che il primo passo per affrontare le sfide attuali è riconoscere l’esistenza dei problemi e ha esortato l’Unione a intraprendere azioni urgenti per sfruttare i vantaggi competitivi e garantire la prosperità a lungo termine. Ha concluso il suo intervento con un messaggio di fiducia nella capacità dell’Europa di rispondere in modo decisivo alle sfide future, evidenziando l’importanza di azioni concrete per preservare la libertà e la sicurezza del continente.