Armani ricorda Meloni: “Ho giurato da premier indossando il suo tailleur”

Marianna Ritini

Settembre 6, 2025

Il 6 settembre 2025, la premier italiana Giorgia Meloni ha reso omaggio allo stilista Giorgio Armani, scomparso recentemente, attraverso un articolo pubblicato sul ‘Corriere della Sera’. Le parole della premier sottolineano l’importanza del designer nel panorama della moda internazionale, evidenziando come il suo lavoro abbia contribuito a proiettare l’Italia sulla scena globale senza compromettere la sua identità culturale.

Un tributo alla grandezza di Armani

Giorgia Meloni ha descritto Giorgio Armani come un simbolo di tradizione e innovazione, capace di unire eleganza e sobrietà. La premier ha affermato che il designer ha dimostrato al mondo che l’Italia può eccellere mantenendo la propria identità. Le sue creazioni, secondo Meloni, non sono solo moda, ma rappresentano una vera e propria sostanza, un modo di essere che incoraggia a rimanere fedeli ai propri principi. “Dire ‘no’ richiede più coraggio che dire ‘sì’”, ha sottolineato, evidenziando l’importanza di scelte coerenti e lungimiranti, piuttosto che cercare un consenso immediato.

La premier ha messo in evidenza come le opere di Armani abbiano avuto un impatto significativo non solo nel settore della moda, ma anche nell’immagine dell’Italia nel mondo. L’abilità dello stilista di coniugare il Made in Italy con un messaggio di qualità e innovazione ha reso il suo lavoro un faro di riferimento per molti. Meloni ha definito Armani uno dei grandi italiani, un artefice del prestigio e dell’ammirazione che il paese gode a livello internazionale.

Il legame personale con le creazioni di Armani

Nel suo intervento, Giorgia Meloni ha condiviso un ricordo personale legato alle creazioni di Armani, in particolare il tailleur blu navy indossato durante la cerimonia di giuramento al Quirinale come presidente del Consiglio dei ministri. “È una scelta che rifarei”, ha affermato, spiegando che quel tailleur rappresentava non solo un simbolo di stile, ma anche un messaggio forte di difesa dell’identità italiana. Meloni ha sottolineato come il design di Armani trasmetta valori di orgoglio e autorevolezza, elementi essenziali per un’Italia che aspira a primeggiare nel contesto internazionale.

La premier ha ribadito che l’eredità di Armani non sarà dimenticata e che il suo genio continuerà a ispirare le generazioni future. Le sue opere non sono semplici capi d’abbigliamento, ma veri e propri messaggeri di bellezza e passione, che hanno il potere di unire le persone attorno a un ideale di eleganza e qualità.

Il lascito di un’icona della moda

Giorgio Armani ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo della moda e non solo. La sua visione ha influenzato non solo stilisti e designer, ma anche un’intera generazione di imprenditori e artisti. La premier Meloni ha voluto ricordare l’importanza di mantenere viva la tradizione e l’innovazione, due elementi che Armani ha saputo mescolare con maestria, rendendo il suo lavoro un punto di riferimento per l’industria della moda.

In un momento in cui l’identità culturale è messa alla prova dalla globalizzazione, le parole di Giorgia Meloni servono da richiamo alla necessità di proteggere e valorizzare ciò che rende l’Italia unica. La scomparsa di Armani segna la fine di un’era, ma il suo lascito continuerà a vivere attraverso le sue creazioni e l’ispirazione che ha dato a molti. La moda, secondo Meloni, è un linguaggio universale che può raccontare storie di passione, impegno e dedizione, proprio come ha fatto Giorgio Armani per tutta la sua vita.

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